
NBA, il miglior giocatore decennio per decennio. CLASSIFICA
C’è chi lamenta l’assenza di Steph Curry (scavalcato dal volto della pallacanestro negli ultimi 10 anni), chi quella di Magic Johnson negli anni ’80, ma stilare una classifica del genere non è mai semplice: questo il risultato di un sondaggio social su chi siano stati gli MVP di ogni decennio, con tanto di indicazione della loro versione migliore. Questa la classifica dagli anni ’50 fino a oggi: sì, di campioni ne mancano un bel po' all'appello

IL MIGLIOR GIOCATORE DEGLI ANNI '50: BOB PETTIT | Nella NBA dei primi anni, in pochi sono riusciti a lasciare un'impronta come lui, vincitore di un titolo e più in generale un talento moderno rispetto ai suoi contemporanei

LA VERSIONE MIGLIORE DI PETTIT: IL TITOLO DI MVP DEL 1959 | Quella stagione Pettit segnà 29.2 punti di media: mai nessuno ne aveva messi così tanti a referto, dando il via a quella che nel corso dei decenni successivi sarebbe diventata la norma

IL MIGLIOR GIOCATORE DEGLI ANNI '60: WILT CHAMBERLAIN | Secondo alcuni, il più grande talento della storia NBA. Di certo una forza della natura che i suoi contemporanei sono riusciti soltanto in minima parte a limitare. Ha fatto 100 punti in una partita, ma la sua versione migliore che è stata votata non riguarda quella stagione

LA VERSIONE MIGLIORE DI CHAMBERLAIN: IL TITOLO DI MVP DEL 1966 | Il primo dei tre premi di MVP vinti in maniera consecutiva con i Sixers - straripante sia per punti segnati che per rimbalzi catturati - e che non sempre è riuscito a vincere quanto avrebbe meritato

IL MIGLIOR GIOCATORE DEGLI ANNI '70: KAREEM ABDUL-JABBAR | Appena arrivato a Milwaukee dopo aver dominato al college, Jabbar è stato letteralmente un giocatore che ha cambiato le regole del gioco. Ha costretto colleghi e avversari a ripensare al modo in cui si giocava a pallacanestro: insomma, in NBA (e non solo) esista un prima e un dopo Lew Alcindor

LA VERSIONE MIGLIORE DI JABBAR: IL TITOLO DI MVP DEL 1972 | L'anello con i Bucks arriva l'anno prima (quando conquista ancora una volta il premio di miglior giocatore della stagione, che farà suo per ben sei volte), ma quella è forse la versione a livello di produzione individuale più raffinata e ben riuscità dei suoi 20 anni NBA

IL MIGLIOR GIOCATORE DEGLI ANNI '80: LARRY BIRD | Lui e non Magic Johnson? Questo uno dei voti più "divisivi" tra quelli raccolti dal sondaggio social: evidentemente i tifosi dei Celtics sono stati più veloci di quelli Lakers, anche perché per gli appassionati è come scegliere tra mamma e papà...

LA VERSIONE MIGLIORE DI BIRD: IL PREMIO DI MVP DEL 1985 | Nel pieno degli anni '80, alla guida di una delle squadre più vincenti della storia della pallacanestro, nel decennio che più di tutti ha cambiato la lega. Larry Bird è diventato un simbolo globale, uno dei primi nella storia della NBA, anche grazie a quella strepitosa stagione da MVP

IL MIGLIOR GIOCATORE DEGLI ANNI '90: MICHAEL JORDAN | Secondo alcuni la grandezza di MJ è così vasta e luminosa da portarlo a essere anche il migliore degli anni '80, nonostante sia stato relegato per anni al ruolo di perdente. Negli anni '90 però le cose sono cambiate: ha sempre, letteralmente, vinto lui.

LA MIGLIOR VERSIONE DI JORDAN: IL PREMIO DI MVP DEL 1996 | Le 72 vittorie in regular season, la voglia di tornare a essere il cannibale che era sempre stato prima di darsi al baseball, la sensazione di rivincita e motivazione, unita al più grande talento di sempre: difficile pensare si possa fare meglio di quanto raccolto da MJ in quei mesi a cavallo tra il 1995 e il 1996

IL MIGLIOR GIOCATORE DEGLI ANNI '00: SHAQUILLE O'NEAL | Anche in questo caso, la battaglia tra lui e Kobe Bryant è stata molto serrata. Alla fine però a pesare (non solo in senso letterale) è stata la capacità del n°34 dei Lakers di incidere sui titoli conquistati insieme al Black Mamba. Per quello, secondo i tifosi, merita questo riconoscimento

LA MIGLIOR VERSIONE DI SHAQ: IL PREMIO DI MVP DEL 2000 | Il primo titolo non si scorda mai, così come la capacità di mettersi in forma una volta ogni tanto per un giocatore spesso "non in linea" con i canoni atletici richiesti dalla NBA. La sua forza però era talmente straripante da compensare ogni tipo di mancanza

IL MIGLIOR GIOCATORE DEGLI ANNI '10: LEBRON JAMES | Beh, quattro titoli sono suoi con ben nove partecipazioni su 10 finali: difficile immaginare un dominio più totale, al netto di chi indica altri potenziali talenti come i più rappresentativi dell'ultimo decennio. Complicato fare meglio di LeBron, forse impossibile

LA MIGLIOR VERSIONE DI JAMES: IL PREMIO DI MVP DEL 2013 | Quello della consacrazione con Miami, il secondo anello in fila, la stagione in cui ha raggiunto la completa maturazione. Il momento in cui si è capito che LeBron sarebbe stato in grado di mantenere tutte le promesse e le aspettative nate sin dal suo ingresso in NBA