Uno tra Darius Garland e Collin Sexton sembra essere il punto iniziale di ogni discussione, lato Houston. Che invece non sembrano per nulla interessati al contratto di Kevin Love. I Cavs ci provano, ma i Rockets paiono non aver fretta di cedere la loro superstar
Se c’è una squadra che ancora guarda al mercato con molto interesse, quelli sembrano essere i Cleveland Cavaliers. Come già avevano fatto gli Washington Wizards (offrendo in cambio John Wall (che ha apertamente chiesto di essere ceduto), anche la franchigia dell’Ohio — secondo quanto riportato dall'insider NBA Shams Charania — avrebbe contattato gli Houston Rockets per ottenere Russell Westbrook. Anche l’ex MVP NBA con la maglia di OKC, infatti, è stato abbastanza chiaro nella sua volontà di lasciare il Texas, anche se i Rockets non sembrano così sotto pressione nel lasciarlo andare: vogliono scelte future e giocatori giovani di talento, e senza una contropartita del genere sono pronti a iniziare la stagione con Westbrook arruolato a roster.
Contratto complicato da scambiare (41 milioni di dollari quest’anno, poi in crescita fino ai 47 del 2022-23), Cleveland potrebbe provare a mettere sul piatto quello del suo ex compagno a UCLA Kevin Love, che però — per quanto detto sopra (età, potenziale di sviluppo) — non sembra interessare troppo Houston. Diverso il discorso partendo da una contropartita che includa uno tra Collin Sexton e Darius Garland, le due giovanissime guardie dei Cavs, ma in questo caso sono i Cavs che andrebbero ideologicamente contro il processo di ricostruzione annunciato e già iniziato, cedendo un talento giovane per una superstar (certo) ma già di 32 anni.