
NBA, le firme più importante della free agency degli ultimi 20 anni. CLASSIFICA
Bleacher Report ha messo in fila gli affari (e non solo quelli, in realtà) che le franchigie NBA sono riuscite a portare a termine in questi ultimi due decenni; mettendo sotto contratto giocatori che hanno cambiato nel bene e nel male il destino non solo delle squadre coinvolte, ma dell’intera lega - sì, LeBron James compare ben tre volte in classifica

MENZIONE D'ONORE - CHRIS BOSH PASSA A MIAMI NEL 2010 | Sì, senza di lui quella versione degli Heat non sarebbe stata in grado di vincere. Almeno non con la continuità con cui hanno segnato la NBA nelle quattro stagioni successive alla sua firma

MENZIONE D'ONORE - ANDRE IGUODALA PASSA AI GOLDEN STATE WARRIORS NEL 2013 | Una delle firme più sottovalutate degli ultimi anni: senza di lui Golden State non sarebbe riuscita a dare il via a un ciclo di successi che ha segnato un intero lustro NBA

MENZIONE D'ONORE - LE FIRME DEI FREE AGENT NEL 2016 | L'anno delle spese folli, dei contratti andati male, degli accordi che hanno condannato per diverse stagioni le franchigie: 94 milioni di dollari a Chandler Parsons, 72 milioni a testa per Joakim Noah e Luol Deng, 64 milioni per Timofey Mozgov

7° POSTO - CHAUNCEY BILLUPS AI DETROIT PISTONS NEL 2002 | Un accordo da cinque anni e da 35 milioni di dollari che ha dato la svolta definitiva a un gruppo già pronto a spiccare il volo e che ha trovato in Billups l'uomo giusto con cui completare il proprio percorso di crescita e arrivare al vertice della NBA

Il risultato finale lo ricordano tutti: titolo NBA nel 2004 conquistato con merito da una squadra che in molti celebrano ancora oggi per lo spirito di gruppo e la capacità di elevare le qualità di ogni componente attraverso lo sforzo collettivo

6° POSTO - KAWHI LEONARD PASSA AGLI L.A. CLIPPERS NEL 2019 | La scorsa estate la squadra meno vincente (per usare un eufemismo) di Los Angeles ha deciso di rivoluzionare il proprio roster, puntando forte su due talenti assoluti come Leonard e George. Un investimento che ancora non ha avuto il ritorno sperato a livello di risultati...

Dopo il primo tentativo andato a vuoto, è già tempo di processi in casa Clippers - dove si respira un'aria da ultima occasione. Perdere anche quest'anno potrebbe rendere far scivolare la firma del 2019 tra quelle che hanno avuto incidenza negativa sul percorso di squadra

5° POSTO - STEVE NASH PASSA AI PHOENIX SUNS NEL 2004 | Sei anni di contratto e 65 milioni di dollari che hanno cambiato non solo la storia personale della point guard canadese, ma anche quella dei Suns e più in generale della pallacanestro. Una di quelle firme che hanno cambiato il corso della NBA, nonostante a Phoenix non sia mai arrivato il titolo

Sono arrivati due premi da MVP, nonostante non sia mai riuscito a mettersi un anello NBA al dito: la sua capacità di leadership sul parquet e il modo in cui coach D'Antoni ha plasmato quei Suns attorno a lui restano uno degli scossoni più importanti che il mondo della pallacanestro ha subito negli ultimi 20 anni

4° POSTO - LEBRON JAMES TORNA AI CLEVELAND CAVALIERS NEL 2014 | Beh, questa la prima delle tre firme da free agent di LeBron James - quella "meno importante", nonostante abbia portato in dote ai Cavaliers un titolo NBA e ben quattro partecipazioni alle Finals. Peccato che i Golden State Warriors non gli abbiano permesso di rimpinguare il bottino

Dopo il rinnovo di contratto appare chiaro che la carriera di James terminerà in maglia gialloviola, l'unica incognita che resta da capire è quanti titoli porterà in dote nei suoi anni a Los Angeles

2° POSTO - KEVIN DURANT PASSA AI GOLDEN STATE WARRIORS NEL 2016 | Il free agent più forte in circolazione che sceglie di accasarsi nella squadre che poche settimane prima del suo arrivo aveva concluso la regular season con 73 vittorie e sole 9 sconfitte. Inevitabile che il mix che ne è venuto fuori abbia messo in ginocchio l'intera Lega

1° POSTO - LEBRON JAMES FIRMA CON I MIAMI HEAT NEL 2010 | L'accordo che più di tutti ha segnato non solo la storia della NBA dell'ultimo decennio, ma anche il modo in cui noi intendiamo e approcciamo adesso alla free agency: una rivoluzione non solo tecnica, ma anche a livello comunicativo e di gestione personale da parte di James

Due titoli, quattro finali in fila e la storia di una città e di una franchigia che non sono più tornate a essere la stessa dopo quella scelta di LeBron James. Sarà complicato per chi verrà dopo riuscire a mettere una firma più pesante di quella su un contratto da free agent...