
NBA, eterno Popovich, un quarto di secolo sulla panchina Spurs: al via la stagione n°25
La longevità del capo allenatore di San Antonio sulla panchina nero-argento è leggendaria, così come i risultati di una carriera che lo ha visto laurearsi 5 volte campione NBA. Ma alcuni dati danno la vera percezione della gigantesca impresa di coach Pop e del suo status tra i più grandi allenatori di sempre

L’ERA POPOVICH | Gregg Popovich si è seduto per la prima volta da capo allenatore su una panchina NBA — quella degli Spurs, ovviamente — il 10 dicembre 1996, subentrando in corsa a Bob Hill, cacciato dopo aver vinto solo 3 delle prime 18 gare stagionali.

25 STAGIONI ALLA GUIDA DEGLI SPURS | Contando la stagione 1996-97 (da lui disputata alla guida degli Spurs per 64 partite, di cui 17 soltanto vinte), l’allenatore di San Antonio si presenta al via stagionale alla guida dei nero-argento per la venticinquesima volta

UN RECORD NBA | Si tratta di un record NBA, da Popovich già stabilito la scorsa stagione, iniziando la quale aveva superato le 23 annate trascorse alla guida degli Utah Jazz da coach Jerry Sloan (dal 1988-89 al 2010-11). A completare il podio di allenatori più longevi c’è Red Auerbach, alla guida dei Celtics per 16 stagioni (dal 1950-51 al 1965-66)

CONTRO QUANTI HEAD COACH (AVVERSARI) HA ALLENATO? | In un mestiere difficile, con proprietari che perdono spesso la pazienza e addossano le responsabilità agli allenatori, coach Pop c’è sempre. E nelle 25 stagioni da lui trascorse nella lega, ha visto succedersi sulle altre 29 panchine NBA la bellezza di 283 allenatori. No, non c'è l'errore: duecentoottantatre!

COME GLI SPURS NESSUNO | Qualsiasi altra squadra NBA ha avuto (nell'era Popovich, gli ultimi 25 anni) almeno tre allenatori, con alcune franchigie che — mentre gli Spurs non cambiavano mai — hanno messo sulla propria panchina 14 head coach diversi. Chi? I New York Knicks ovviamente (Jeff Van Gundy, Don Chaney, Lenny Wilkens, Herb Williams, Larry Brown, Isiah Thomas, Mike D'Antoni, Mike Woodson, Derek Fisher, Kurt Rambis, Jeff Hornacek, Dave Fizdale, Mike Miller e ora Tom Thibodeau)

IL BILANCIO (PROVVISORIO) | Il numero delle vittorie ottenuto in carriera da Gregg Popovich (si contano per i libri dei record solo quelle di regular season) è di 1.277, che lo pone al terzo posto di sempre. Per lui solo 614 sconfitte, dato che confeziona una percentuale di vittorie del 67.5%, in pratica due partite vinte su tre. Coach Pop poi ha aggiunto altre 170 vittorie nei playoff, con 5 titoli NBA conquistati alla guida degli Spurs

ALLA CACCIA DI LENNY WILKENS (E DON NELSON) | Gli Spurs sono rimasti fuori dai playoff per la prima volta dopo 22 stagioni in fila nel 2020, ma su 71 gare disputate sono arrivate lo stesso 32 vittorie. Sarebbero sufficienti quest’anno (gliene servono 23) per permettere a Popovich di entrare nel club degli allenatori con 1.300 successi, che conta soltanto Lenny Wilkens (secondo a quota 1.332, Pop ha bisogno di 55 vittorie per superarlo) e Don Nelson, primo a quota 1.335 (Popovich è a -58)