Il jumper dopo l'isolamento in uno-contro-uno del n°12 dei Sixers a 2.4 secondi dalla fine manda ko i Lakers, alla prima sconfitta esterna della loro stagione dopo 10 vittorie
Se il record dei Lakers entrando nella gara contro i Sixers era un ottimo 14-4 (il migliore della lega), quello esterno era addirittura incredibile: 10 gare disputate in trasferta, 10 vittorie. Fino a quando Tobias Harris ha messo fine alla striscia di L.A. con il canestro a 2.4 secondi dalla fine che trascinato i suoi Sixers alla vittoria sui gialloviola. Isolamento in punta contro Alex Caruso, uno-contro-uno andando a sinistra e dumper cadendo all’indietro in allontanamento per evitare il tentativo di raddoppio di LeBron James. È il canestro del 107-106 Philadelphia: a nulla serve la “preghiera” lanciata in cielo da quasi centrocampo da parte di Anthony Davis. I Lakers incassano la prima sconfitta esterna stagionale grazie ai 24 punti di Harris, ai 28 di Joel Embiid e alla tripla doppia di Ben Simmons