NBA, LaMelo Ball sulle orme di Lonzo: 27 punti e i Bucks vanno ko
IL PROTAGONISTALaMelo Ball ha realizzato il suo massimo in carriera segnando 27 punti contro i Milwaukee Bucks, che giusto la sera prima ne avevano subiti sempre 27 anche da Lonzo. Per il rookie degli Charlotte Hornets ci sono anche 5 rimbalzi, 9 assist e 4 recuperi con 8/10 al tiro e 9/9 ai liberi, con un plus-minus clamoroso di +37. "È speciale e può solo migliorare" ha detto il suo allenatore James Borrego, che ora potrebbe schierarlo in quintetto
Dopo un inizio convincente e un paio di settimane di appannamento, LaMelo Ball ha ricominciato a brillare come non mai. Nella notte il rookie degli Charlotte Hornets ha realizzato il suo massimo in carriera segnando 27 punti contro i Milwaukee Bucks, pareggiando curiosamente quanto fatto da suo fratello Lonzo giusto la sera prima proprio contro Giannis Antetokounmpo e soci, sconfitti in due notti consecutive dai membri della famiglia Ball. LaMelo ha comunque impressionato tutti quanti: l’infortunio alla caviglia di Terry Rozier nel primo tempo gli ha regalato minuti nella ripresa e lui li ha sfruttati al meglio, come testimonia l’incredibile +37 di plus-minus realizzato nei 31 minuti in cui è rimasto in campo. Oltre ai 27 punti, frutto di un eccellente 8/10 al tiro con 2/3 dalla lunga distanza e 9/9 ai liberi, il candidato numero uno al premio di Rookie dell’Anno ha raccolto anche 5 rimbalzi, regalato 9 assist ai compagni (alcuni dei quali spettacolari per le schiacciate di Miles Bridges, autore di 11 punti dalla panchina) e recuperato 4 palloni con cui scatenarsi in contropiede, trascinando gli Hornets al parziale di 16-4 con cui hanno chiuso i conti contro una pretendente al titolo come i Bucks, firmando anche un fondamentale “and-one” resistendo al fallo di Khris Middleton. Proprio la capacità di finire al ferro e resistere ai contatti, uno dei principali limiti per le guardie al primo anno della lega, è l’aspetto più entusiasmante della partita di Ball, che in stagione riesce comunque a mantenersi sopra il 50% nelle conclusioni nell’ultimo metro di campo.
Borrego soddisfatto: "Può solo migliorare"
Una prestazione incoraggiante che è stata elogiata anche dall’allenatore degli Hornets James Borrego: “In generale è stato molto aggressivo stasera” ha detto dopo la partita. “Non ha avuto paura di niente, ha attaccato l’area, è andato a prendersi i tiri liberi, ha fatto giocate per i compagni e ha messo pressione a Milwaukee per tutta la partita, e lo ha fatto mantenendo la calma. È un ragazzo speciale e può solo migliorare. Stasera si è gestito molto bene e ha controllato la partita, bilanciando aggressività e compostezza facendo sempre la giocata giusta”. Un aspetto da non sottovalutare, infatti, è che Ball ha commesso solo una palla persa in tutta la partita, dopo che in stagione sta viaggiando a 2.5 di media. Ciò nonostante, dopo la gara ha avuto il solito approccio “rilassato” davanti alle telecamere: “Affronto ogni partita nello stesso modo — andando in campo per dare il massimo con un alto livello di energia” ha detto. “Ho preso solamente ciò che la difesa mi ha lasciato”. E con Rozier che potrebbe rimanere fuori per qualche tempo, per lui potrebbero finalmente schiudersi le porte del quintetto — tranquillizzando anche il focoso papà LaVar, che solo poco tempo fa aveva attaccato Borrego per non dare spazio al figlio. Evidentemente, se questi sono i risultati, il coach di Charlotte sa come gestire il suo rookie delle meraviglie.