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NBA, Paul George risponde alla critiche di Jared Dudley: "Che Dio ti benedica"

la risposta

Paul George è stato duramente criticato nel libro pubblicato dalla riserva dei Lakers nelle scorse ore; parole chiaramente provocatorie a cui l’All-Star dei Clippers ha risposto con un sorriso a denti stretti: “Dudley usa spesso il mio nome, che Dio lo benedica”. Mentre coach Lue rincara la dose: “Davvero Dudley ha scritto un libro? E noi dobbiamo parlare di questo?”

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A margine di una partita da 36 punti con 8/9 dall’arco e una resa al limite della perfezione che ha messo alle corde i Cavaliers, Paul George ha dovuto rispondere non alle domande per sottolineare la bontà della sua partita, ma alle critiche arrivate nel frattempo da Los Angeles da parte di Jared Dudley. “Avevamo sentito più volte in giro ripetere che i Clippers erano la squadra da battere a Los Angeles, questo ci ha dato una carica diversa”, si legge in “Inside the NBA Bubble: A Championship Season under Quarantine”, il libro del giocatore dei Lakers e pubblicato nelle scorse ore negli USA che già sta facendo discutere, soprattutto nella parte in cui lancia una stoccata a Paul George: “Rispettiamo l’impegno e la dedizione di Patrick Beverley, oltre al fatto che sia normale che un campione come Kawhi Leonard ragioni in questo modo. È una mancanza di rispetto invece da parte di Paul George, che non ha mai vinto e che pensa di porsi allo stesso livello di LeBron James e Anthony Davis. Questo ci ha dato un’energia incredibile”. Una provocazione a cui l’ex giocatore di OKC ha preferito non rispondere: “Che Dio ti benedica: non ho la più pallida idea dell'argomento a cui vi state riferendo, ma so che usa spesso il mio nome per buttarlo dentro vari discorsi. Dico soltanto: che Dio ti benedica”. La replica migliore invece è quella di coach Tyronn Lue, sconsolato prima delle palla a due: “Jared Dudley ha scritto un libro? Davvero? Ma cosa importa cosa dice, non ha senso stare dietro a quello che le persone dicono di te”.