NBA, DeMar DeRozan piange la scomparsa di suo padre: "La mia motivazione"

Lo scorso 10 gennaio DeMar DeRozan aveva saltato la sfida contro Minnesota per poter andare a salutare suo padre - gravemente malato e in fase critica, dopo anni di sofferenza in cui è stato costretto via via a rinunciare al piacere di seguire da vicino le partite di suo figlio. Purtroppo nelle scorse ore è arrivata la notizia della sua morte, accolta dal n°10 degli Spurs durante questi giorni di quarantena a cui è stata sottoposta tutta la squadra di San Antonio dopo la positività di quattro componenti del roster. DeRozan ha affidato a Instagram le parole per salutare una delle figure più importanti della sua vita: “Le parole non rendono giustizia a quello che sei stato e hai rappresentato per me. Non hai mai saltato una partita, un allenamento, un’opportunità di mettere in mostra quale grande padre fossi. Mi hai spinto sempre ad andare avanti, per tutta la vita e non ti ho mai visto lamentarti o mollare. Tutto ciò di cui mi sono preoccupato è stato renderti una persona orgogliosa del mio lavoro. Negli ultimi tre anni mi hai mostrato cosa vuol dire combattere e resistere fino alla fine dei suoi giorni. Spero di poter aver l’occasione di poterti dire grazie almeno per un’altra volta. Ti voglio bene papà”. Tantissimi i giocatori che hanno scritto a DeRozan manifestando la loro vicinanza in un momento così difficile, da affrontare in isolamento in questa terribile annata che sembra non voler mai giungere a termine.