NBA, la lega sospende Malik Beasley per 12 partite: perderà 1.1 milioni
LA DECISIONEMalik Beasley è stato sospeso per 12 partite senza stipendio, una decisione condivisa anche dalla franchigia. La guardia dei Minnesota Timberwolves aveva patteggiato a giudizio a seguito delle minacce di violenza dello scorso settembre: saltando 12 partite perderà 1.1 milioni di dollari
La difficile stagione dei Minnesota Timberwolves subisce un nuovo contraccolpo. Per il prossimo mese, infatti, il neo allenatore Chris Finch dovrà fare a meno di Malik Beasley, secondo miglior marcatore della squadra fermato per 12 partite di sospensione dalla NBA. La decisione è stata presa a seguito della “richiesta di patteggiamento per le accuse di reato, quali aver minacciato di commettere violenza, con l’obiettivo di terrorizzare un’altra persona, in violazione dello stato del Minnesota”, come annunciato in un comunicato dalla lega. Beasley, uno dei pochi aspetti positivi di una stagione terribile per i Timberwolves, comincerà immediatamente la sua sospensione e potrà tornare in campo solo dal 27 marzo in poi. In questo lasso di tempo senza partite perderà i corrispettivi compensi, pari a 1.1 milioni di dollari. “Mi prenderò questo tempo per riflettere sulle mie decisioni. Chiedo scusa a tutti i tifosi che mi hanno sostenuto in questo periodo difficile: prometto che tornerò come persona e giocatore migliore” ha detto Beasley a The Athletic. Beasley era stato accusato di possesso di droga e minaccia di violenza lo scorso settembre, accuse risolte poi in sede giudiziaria con il patteggiamento che ha fatto scattare la sospensione. “Come organizzazione sosteniamo completamente la decisione della NBA. Mettendoci al lavoro con Malik per il suo sviluppo come giocatore e persona, non vediamo l’ora di vederlo crescere” ha detto invece Gersson Rosas, presidente della franchigia.