Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, Jimmy Butler rifiuta l’All-Star Game: non ci va senza Adebayo?

MIAMI
©Getty

La NBA avrebbe voluto nominare Jimmy Butler come sostituto dell’infortunato Kevin Durant, ma la stella dei Miami Heat si è rifiutato di partecipare senza Bam Adebayo, secondo quanto riportato dal giornalista Ethan Skolnick. Al suo posto è stato chiamato Domantas Sabonis degli Indiana Pacers

La domanda sorge spontanea: per quale motivo la NBA, al posto dell’infortunato Kevin Durant, ha chiamato Domantas Sabonis e non un rappresentante della squadra finalista dello scorso anno come Jimmy Butler o Bam Adebayo? I Miami Heat sono la squadra più in forma della lega e, dopo un inizio di stagione complicato, sta rapidamente tornando al posto che le compete nella Eastern Conference. E Butler — dopo aver saltato 10 partite per COVID — è tornato a giocare a livelli da All-Star, mentre il lungo dei Pacers dopo un grande inizio di stagione è andato in calando. Secondo quanto riportato dal giornalista di Miami Ethan Skolnick, il motivo è semplice: la NBA avrebbe proposto a Butler di prendere il posto di Durant, ma la stella degli Heat si sarebbe rifiutata di partecipare se non fosse stato incluso anche Bam Adebayo. Una richiesta che ovviamente la NBA non avrebbe potuto soddisfare, dando il posto in squadra a Sabonis.

C’è però qualche dubbio che Butler — che nel 2018 ha saltato la partita delle stelle rimanendo in panchina per “infortunio” a pochi minuti dalla palla a due, negando la possibilità che un sostituto potesse essere nominato al suo posto — abbia effettivamente rifiutato. Il contratto collettivo richiede ai giocatori di giocare all’All-Star Game a meno che non siano infortunati o ci sia un’altra ragione che il commissioner ritiene accettabile, pena una multa. Al momento non è stata annunciata alcuna punizione nei confronti di Butler, anche se non tutte le multe vengono annunciate dalla lega. Sabonis, poi, ha comunque giocato il 50% delle partite più di Butler, giustificando una sua convocazione dal punto di vista del rendimento davanti alle due stelle di Miami con medie da 21.2 punti, 11.3 rimbalzi e 5.9 assist in 33 partite giocate con miglioramenti al tiro da tre punti. O forse più semplicemente Adam Silver si è affidato alle valutazioni degli allenatori, che decidono le riserve per la partita delle stelle — e Sabonis è risultato ricevere più voti rispetto agli altri.