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NBA, LeBron: quando un 5° posto è più di una vittoria: il successo di SpringHill Company

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L'azienda creata dalla superstar dei Lakers e dal suo business partner Maverick Carter è stata incoronata tra le più "innovative" al mondo, ottenendo il quinto posto in una classifica che vede sul podio "Moderna" e "Pfizer" (produttrici del vaccino anti-Covid) e il gioiello creato da Elon Musk "Space X"

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“Più di una start-up”. Anzi, “l’azienda più innovativa al mondo”. “Fast Company” — una delle riviste di riferimento nel mondo economico/tecnologico — parla in questi entusiastici termini di SpringHill Company, l’azienda creata da LeBron James e dal suo business partner Maverick Carter “capace di sposare entertainment e giustizia sociale attraverso le lenti di Hollywood”. Per questo il n°23 dei Lakers — stavolta però in borghese, abbandonati gli abiti da atleta — è l’uomo copertina dell’ultimo numero della prestigiosa rivista, che redige una classifica delle aziende più innovative al mondo e mette la sua SpringHill addirittura al quinto posto assoluto dietro solo ai colossi chiamati a reagire al Covid-19 (Moderna e Pfizer BioNTech si dividono il primo posto), alla Space X di Elon Musk (quarta) e all’emergente realtà di Shopify, azienda nata per tutelare i piccoli commercianti durante la pandemia. “Sono stati all’avanguardia in tutti quei temi che poi sono diventati a partire dal 2020 il modo di far business di tutti: sono arrivati prima di tutti sull’approccio direct-to-consumer, sull’importanza dello streaming video, sull’e-commerce, sul valore delle comunità locali, sui temi della giustizia sociale e della diversità”, dicono gli osservatori. E proprio sulla diversità SpringHill dà l’esempio in prima persona: il 66% dello staff aziendale è costituito da persone di colore, il 41% sono donne (tra cui la Chief Financial Officer). Da quando — il 29 giugno 2020 — le diverse realtà aziendali nate dall’unione in affari di LeBron Jame con Maverick Carter sono state riunite sotto un’unico cappello (quello di SpringHill Company), a una raccolta investimenti di oltre 100 milioni di dollari sono seguiti accordi strategici con colossi come Amazon, Netflix, Sirius e Universal. Ma è soprattutto a Disney (e al suo boss Bob Iger) che Carter guarda come ispirazione: “Da ogni prodotto/attività Disney il tema centrale è quello della felicità”, racconta Carter. “Per noi deve valere lo stesso con il concetto di empowerment”.

"Produrre e distribuire contenuti per dare voce a chi è stato ignorato"

Una volta individuato il valore centrale che definisce l’azienda, tutti i progetti ancillari lo devono riflettere e declinare in modi diversi: ecco allora il progetto “More than”, che ha portato al celebratissimo impegno nell’arena politica/elettorale con “More than a vote” ma anche a una serie di documentari su ESPN (“More than an athlete”), a una linea di abbigliamento, a un tour di incontri e ancora a podcast, scarpe e molto altro. “Produrre e distribuire contenuti che possano finalmente dare voci a chi è stato finora sotto-rappresentato o ignorato”: con questa missione aziendale LeBron James e Maverick Carter hanno fatto di SpringHill Company il punto di riferimento per un certo modo di fare business. E oggi, quando il colosso bancario JP Morgan, deve pensare a come investire i 30 miliardi di dollari che ha promesso di destinare a progetti pensati per lottare contro ineguaglianza e povertà, l’azienda del n°23 dei Lakers sembra l’alleato ideale.

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