NBA, Lakers, Gasol: "È dura accettare di finire in panchina"
lakersCon l'inserimento di Andre Drummond il centro spagnolo è destinato a finire fuori dal quintetto base (l'ultima partita è stato titolare per l'infortunio del nuovo arrivato), con il suo spazio in campo che dovrebbe ridursi in maniera significativa. Una prospettiva che Gasol ha detto chiaramente di non gradire: "Mi sento un piano C o D, non è facile da mandare giù..."
Il rendimento di Marc Gasol ai Lakers è stato fin qui sotto le aspettative: 4.8 punti con il 40.5% al tiro, 4 rimbalzi, 2.1 assist e 1.2 recuperi di media a partita in 19.7 minuti sul parquet per il 36enne ex Toronto. È anche per questo che la squadra di coach Vogel ha firmato un centro di primo livello come Andre Drummond in uscita da Cleveland. E con il suo arrivo lo spazio per lo spagnolo è destinato a ridursi, con l'uscita dal quintetto base. Una prospettiva che Gasol ha detto chiaramente di non gradire. "Non sono il piano A in questo momento - ha spiegato - sono un piano C o D. Lo devo accettare perché è il mio lavoro, ma non è facile da mandare giù. Ogni giocatore vuole stare in campo e dare il suo contributo, specialmente se era arrivato per fare quello".
Gasol ha anche parlato dell'eventualità di lasciare Los Angeles prima della fine della stagione. "Le cose possono cambiare velocemente nella NBA, come sono cambiate per me. Ma ho un impegno con questa squadra, vedremo". Nell'ultima vittoria contro Sacramento l'ex campione NBA con Toronto è partito in quintetto (5 punti, 9 rimbalzi e 6 assist in 28 minuti per lui), ma erano assenti per infortunio sia Drummond che Anthony Davis. Con il loro rientro e considerando anche la presenza di Montrezl Harrell vedremo quali saranno gli sviluppi della situazione.