In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

NBA Sundays, super Bam Adebayo segna il buzzer beater! Miami batte allo scadere Brooklyn

NBA SUNDAYS

Partita equilibrata e spettacolare tra Heat e Nets, vinta da Miami sulla sirena grazie al canestro di Bam Adebayo che vale il 109-107 e il sorpasso dei padroni di casa proprio allo scadere, in un match che Brooklyn pensava di aver vinto a due minuti dalla sirena. I Nets, costretti a rinunciare a Kevin Durant causa infortunio dopo 4 minuti, non riescono a conquistare il successo nonostante i 30 punti massimo in carriera da 30 punti di Landry Shamet

VIDEO. L'INFORTUNIO DI KEVIN DURANT

Condividi:

MIAMI HEAT-BROOKLYN NETS 109-107

Il primo buzzer beater della carriera di Bam Adebayo arriva nel momento di massima necessità per Miami, reduce da tre sconfitte in fila, strigliata dal suo leader Jimmy Butler - assente contro Brooklyn causa infortunio - e sotto nel finale anche di sei lunghezze contro i Nets. Una situazione da dentro o fuori, nonostante manchino ancora quattro settimane al termine della regular season. Una partita da non perdere che Miami ha saputo vincere grazie al colpo del campione, dell’All-Star che sul 107-107 ha deciso di caricarsi la squadra sulle spalle e segnare allo scadere il canestro più importante della stagione degli Heat, rendendo vana la super prestazione di Landry Shamet - autore di 30 punti, suo nuovo massimo in carriera, con 10/15 dal campo e 7/12 dall’arco. Tanti gli errori invece di Kyrie Irving - 20 punti con 6/19 al tiro - che nel finale è andato a sbattere più volte in isolamento contro il ferro, rimasto l’unico All-Star in campo in casa Nets dopo quattro minuti a seguito del problema alla coscia sinistra che ha costretto un ispirato Kevin Durant - 8 punti in 4 minuti - a lasciare il parquet per il resto della sfida. Brooklyn sembrava ancora una volta poter fare a meno di buona parte dei suoi campioni, ma l’orgoglio degli Heat (sei giocatori in doppia cifra, guidati dai 21 di Bam Adebayo) ha fatto il resto, condannando i Nets alla terza sconfitta nelle ultime cinque gare.

Il racconto del primo tempo tra Miami e Brooklyn

Partita equilibrata e divertente in avvio, con Miami che risponde nei primi minuti colpo su colpo ai tentativi di Kevin Durant di allungare sin dalla palla a due le mani sulla gara. I primi otto punti dei Nets portano tutti la firma di KD, ma al primo timeout chiamato da Steve Nash l’All-Star N°8 di Brooklyn lamenta un problema alla gamba sinistra che preoccupa ben più dell’11-8 con cui si apre la sfida. Kevin Durant infatti è costretto ad abbandonare il match per il resto della partita. L’altra grande storia della partita però, dopo l’uscita di scena di Kevin Durant, è la capacità da parte della squadra di trovare il fondo della retina dalla lunga distanza in un primo quarto molto ispirato da entrambe le squadre, spettacolare e con tante giocate da highlights. Una partita divertente, con 15 triple a bersaglio complessive nei primi 12 minuti di gioco: 32-31 per Miami il punteggio, con gli Heat che tirano 8/13 dalla lunga distanza guidati dagli otto punti a testa di Nunn e Dragic, mentre in casa Nets sono 8 i punti di Landry Shamet in uscita dalla panchina.

 

A inizio secondo quarto, Miami prova a scappare via nel punteggio e ad approfittare dell’assenza di Durant (che coach Steve Nash definisce un’opportunità per i giocatori che hanno meno spazio, mentre James Harden - altro grande assente del match - tiene banco durante i timeout per motivare i suoi compagni). Brooklyn però non ha nessuna intenzione di mollare il colpo e così torna di nuovo a contatto al giro di boa della seconda frazione, guidata dai canestri di un sorprendente e convincente Landry Shamet che sale rapidamente a 15 punti segnati in uscita dalla panchina. La gara resta in equilibrio e combattuto fino all’intervallo lungo, con il punteggio sul 64-60 in favore di Miami dopo 24 minuti di gioco: migliori realizzatori tra i padroni di casa il trio a quota 11 punti con Trevor Ariza, Kendrick Nunn e Goran Dragic. Sono 14 quelli di Kyrie Irving dall’altra parte, oltre ai 18 del già citato Landry Shamet.

bam_adebayo

vedi anche

Buzzer beater di Adebayo: Miami vince così. VIDEO

Il racconto del secondo tempo tra Miami e Brooklyn

La qualità delle due squadre sul parquet, nonostante le tante assenze, resta altissima - tanto che i Nets continuano a cavalcare il tiro da tre punti, a cui gli Heat riescono a rispondere con giocate nei pressi del ferro. Il risultato è un match in equilibrio, godibile, con le due squadre sul 75-74 per Brooklyn al primo timeout della ripresa. L’uomo della riscossa offensiva degli Heat invece è Kendrick Nunn, autore di 17 punti nei primi 26 minuti in campo: 6/12 dal campo e 5/8 dall’arco, conditi con tre assist e tante giocate che permettono a Miami di restare in totale parità con Brooklyn a un quarto d’ora dalla fine. Attacchi migliori delle difese quindi, che non riescono a rispondere in maniera adeguata: 86-84 Miami, tutto si decide negli ultimi 12 minuti. Se basteranno.

 

A inizio ultimo quarto Kyrie Irving è a riposo, mentre Landry Shamet fa in tempo in due minuti a superare il suo nuovo massimo in stagione, in una fase confusa di gara che conferma l’imprecisione degli Heat (15 palle perse in meno di 40 minuti). A rompere l’equilibrio e a regalare due possessi di vantaggio agli Heat ci pensa Duncan Robinson; letale prima nello sfruttare il cambio difensivo dei Nets - con Claxton che ruota su di lui e poi torna su Adebayo, lasciando colpevolmente da solo - e poi nel colpire da oltre otto metri di distanza dopo che nessun difensore di Brooklyn si è accoppiato con lui in transizione. 97-92 a 7 minuti dalla sirena. Chi risponde in casa Nets dall'arco? Ovviamente Joe Harris, in un match che non vuole saperne di trovare un padrone. Il sorpasso Nets a 4 minuti e mezzo dal termine lo firma Landry Shamet, il protagonista del match tra gli ospiti: 103-99 Brooklyn. Dopo il massimo vantaggio Nets (+6) e la lenta risalita di Miami, il canestro del 107-107 lo firma Dragic in transizione al ferro dopo una serie infinita di errori da una parte e dall’altra a 43 secondi dalla sirena. A rompere l'equilibrio ci pensa il canestro di Bam Adebayo allo scadere, il buzzer beater del campione che decide il match.

durant_infortunio

vedi anche

Allarme Nets: si fa male (di nuovo) Durant. VIDEO