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NBA, Shelby: in prima fila contro il Covid e poi al Chase Center, a tifare per Curry

NBA

Un anno fa assisteva i primi malati di Covid in un ospedale di Oakland indossando sotto i camici protettivi la maglia n°30 del campione degli Warriors. Che ieri l'ha voluta in prima fila al Chase Center per la sfida contro i Kings: e un'altra maglia n°30 - originale e poi anche firmata - è finita nelle mani della felicissima tifosa

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La scorsa primavera, quando anche gli Stati Uniti venivano sconvolti dalla pandemia, Steph Curry venne a sapere che all’Alta Bates Summit Medical Center di Oakland, proprio il posto che gli Warriors hanno chiamato casa per quasi mezzo secolo, una infermiera dava conforto ai suoi pazienti indossando — sotto i camici d’ordinanza, secondo il rigido protocollo anti-Covid — la maglia n°30 della superstar di Golden State. Per Shelby Delaney, questo il nome dell’operatore sanitario, era un modo per trovare ispirazione nel suo difficile compito quotidiano, alle prese con pazienti in precarie condizioni di salute. Curry al tempo l’aveva voluta sorprendere con una chiamata su FaceTime a dimostrare la sua vicinanza — almeno simbolica — a lei e a tutti i suoi colleghi, impegnati in uno sforza degno di grande ammirazione. Ma la gratitudine di Curry non si è fermata lì, e a oltre un anno di distanza — appena si sono potute riaprire le porte del Chase Center — il fuoriclasse degli Warriors ha voluto Shelby in prima fila a godersi lo spettacolo dal vivo. Indossando ancora una volta quella maglia n°30 — con la scritta “I can do all things”, la stessa che Curry spesso iscrive anche sulle sue scarpe — Shelby e suo marito, Robert Crowley, hanno potuto ammirare la vittoria interna di Golden State contro Sacramento, propiziata proprio dai 37 punti e dalle 7 triple a bersaglio di Steph Curry.

“La sua telefonata, l’anno scorso, aveva migliorato l’umore di tanti di noi, aiutandoci ad andare avanti con più entusiasmo nel nostro lavoro”, ha dichiarato Delaney, che ora accanto alla sua maglia n°30 “da battaglia” ne può sfoggiare una nuova, quella che lo stesso Curry si è sfilato di dosso alla fine del match contro i Kings, ha firmato e regalato alla sua tifosa speciale.

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