NBA, i migliori giocatori scelta per scelta: nei primi 10 c'è anche Gallinari. CLASSIFICA
Miglior prima scelta assoluta al Draft NBA tra i giocatori attualmente in attività? E la seconda? Domande a cui ha deciso di rispondere Fadeaway World, partendo dalla 60^ chiamata e senza dimenticare le menzioni d’onore - rivolte a chi avrebbe meritato un posto se soltanto non si fosse trovato davanti qualcuno in grado di incidere di più. Tra di loro c’è anche Danilo Gallinari, ma per trovarlo dovrete scorrere un bel po’ la classifica: siete d’accordo con le scelte - a volte controverse - che sono state fatte?
MIGLIOR 60^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | KOSTAS ANTETOKOUNMPO
MIGLIOR 60^ SCELTA | ISAIAH THOMAS | Questa ormai la conoscono tutti - soprattutto dopo che il piccolo grande IT ha sfiorato la conquista del titolo di MVP. Non tutte le posizioni più remote del Draft possono vantare la presenza di giocatori con questo talento: non scoraggiatevi delle prossime selezioni, basta scendere un po' per scoprire tanti campioni finiti lontano dalla Lottery
MIGLIOR 59^ SCELTA | DEWAN HERNANDEZ | Al momento gravita in G-League, ma il vantaggio è che tutti gli altri giocatori scelti alla n°59 non sono più in NBA: inevitabile che in posizioni del genere sia difficile aspettarsi grossi nomi, ve l'avevamo anticipato con Isaiah Thomas
MIGLIOR 58^ SCELTA | ABDEL NADER | Scelto dai Celtics e attualmente ai Suns, è l'unico giocatore chiamato in quella posizione ancora in NBA: non farà la differenza sul parquet in una semifinale playoff, ma il poter far parte stabile di un roster competitivo come quello di Phoenix dimostra come le vie per ritagliarsi uno spazio in NBA sono veramente infinite
MIGLIOR 57^ SCELTA | JORDAN BONE | Bastano 14 partite con gli Orlando Magic di quest'anno per prendersi il ruolo di "migliore di" in attualità? Sì, sei l'unico nella lega a essere stato selezionato con la n°57
MIGLIOR 56^ SCELTA | AMIR JOHNSON | Al momento è in G-League, ma potrebbe tornare a gravitare in qualche squadra da veterano: Amir Johnson alla 56 resta una buona presa, magari in passato in condizioni fisiche diverse
MIGLIOR 55^ SCELTA | E'TWAUN MOORE | Uno dei tanti tasselli che stanno facendo funzionare una squadra da playoff come Phoenix: E'Twaun Moore non avrebbe mai immaginato di restare così a lungo in NBA
MIGLIOR 54^ SCELTA | SHAKE MILTON | I suoi canestri decisivi nel finale di gara-2 contro Atlanta in una semifinale di Conference sono lì a dimostrarlo: Milton vale molto di più del 54° posto nel quale è stato selezionato. Un ottimo colpo in una zona del Draft in cui si fa fatica a trovare giocatori in grado di stare in campo
MIGLIOR 53^ SCELTA | KADEEM ALLEN | Al momento in NBA non ci sono giocatori che fanno parte dei 30 roster scelti con la chiamata n°53: per questo il posto - al momento vacante - lo prende Kadeem Allen, ultimo a scendere in campo e parte della lega dal 2017 al 2019 (nel 2014 la chiamata in questa posizione era stata spesa dai Minnesota TImberwolves per convincere Alessandro Gentile, mai sbarcato poi in NBA)
MIGLIOR 52^ SCELTA | JALEN MCDANIELS | 7.4 punti in uscita dalla panchina con Charlotte: "meglio di niente", direbbero le persone più oculate, considerando che nessun altro dei giocatori entrati nella lega con quella chiamata al Draft fa ancora parte di un roster NBA
MIGLIOR 51^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | THANASIS ANTETOKOUNMPO
MIGLIOR 51^ SCELTA | MONTE MORRIS | Certo, dopo il titolo di MVP vinto dal suo compagno di squadra scelto alla n°41 del Draft - che ritroveremo più giù in classifica, ma questo lo sapevate già - impressiona meno la sua presenza al 51° posto, ma Monte Morris è un giocatore utile alla rotazione Nuggets - aggiunta decisiva arrivata quando meno te lo aspetti al Draft
MIGLIOR 50^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | GEORGES NIANG
MIGLIOR 50^ SCELTA | JAMES ENNIS | Non sempre le chiamate al secondo giro diventano poi dei giocatori in grado di tenere il campo: nel caso di Ennis, il passo in avanti è stato evidente - sperando dal suo punto di vista di conquistare spazio e minuti sul parquet in una squadra giovane come i Magic
MIGLIOR 49^ SCELTA | KYLE O'QUINN | Gioca in Turchia al momento, ma è come se non se ne fosse mai andato dalla NBA: serve assolutamente trovare talenti in grado di incidere nella lega che entrino dalla scelta n°49 - accorrete numerosi!
MIGLIOR 48^ SCELTA | MARC GASOL | Non esiste un torneo di pallacanestro a cui Marc Gasol ha preso parte che non abbia vinto: un campione senza tempo, arrivato con qualche chilo di troppo e come fratello d'arte in NBA, sbocciato e diventato decisivo tanto quanto Pau
MIGLIOR 47^ SCELTA | PAUL MILLSAP | Quindici anni in NBA, quattro volte All-Star, un talento assoluto su entrambi i lati del campo: "Millsap alla 47" è uno dei tormentoni del secondo giro
MIGLIOR 46^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | DANNY GREEN
MIGLIOR 46^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | TALEN HORTON-TUCKER
MIGLIOR 46^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | NORMAN POWELL
MIGLIOR 46^ SCELTA | JORDAN CLARKSON | Il miglior sesto uomo di questa stagione che i Lakers erano riusciti a pescare in una zona in cui il Draft non riserva di solito grandi sorpresa: adesso gli Utah Jazz, nel contesto giusto, sono riusciti a tirare fuori il meglio da lui
MIGLIOR 45^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | DILLON BROOKS
MIGLIOR 45^ SCELTA | GORAN DRAGIC | Un campione che in molti non avevano riconosciuto come tale, tanto da far scivolare uno dei più grandi talenti del basket europeo dell'ultimo decennio fino alla chiamata n°45: Goran Dragic è una delle gemme finite - chiaramente per sbaglio - a metà secondo giro del Draft
MIGLIOR 44^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | BOL BOL
MIGLIOR 44^ SCELTA | MIKE MUSCALA | Con la 44^ chiamata in effetti non è arrivato ultimamente in NBA nessun giocatore di primo (e neanche di secondo) livello - con tutto il rispetto per Mike Muscala - ma andando più avanti le sorprese non mancheranno
MIGLIOR 43^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | MIKE SCOTT
MIGLIOR 43^ SCELTA | TREVOR ARIZA | Decisivo nel vincere titoli NBA in maglia Lakers un decennio fa, adesso è in chiaro calo rispetto al passato - per ragioni anagrafiche e non solo - ma pensare che un giocatore moderno come lui sia finito alla 43^ chiamata, fa riflettere sull'efficacia e sull'imponderabilità del Draft
MIGLIOR 42^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | THOMAS BRYANT
MIGLIOR 42^ SCELTA - PATRICK BEVERLEY | Ai Clippers un cagnaccio come Beverley serve - nonostante i limiti in fase di costruzione e di playmaking. Alla 42^ chiamata è un affare enorme (si fa fatica a trovare altri giocatori scelti in quella posizione che siano soltanto riusciti a esordire in NBA, figurarsi a incidere come lui)
MIGLIOR 41^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | ERIC PASCHALL
MIGLIOR 41^ SCELTA | NIKOLA JOKIC | Magari deciderete di arrivare fino in fondo a questa lunghissima gallery o di fermarvi qui: la certezza è che non troverete nessuna scelta migliore, più assurda per talento unito alla posizione, di quella di Nikola Jokic. Un MVP chiamato alla n°41 dai Nuggets - LA scelta migliore per antonomasia
MIGLIOR 40^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | GLENN ROBINSON III
MIGLIOR 40^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | WILL BARTON
MIGLIOR 40^ SCELTA | JOSH RICHARDSON | Un difensore di primo livello - che a Dallas non è riuscito a incidere come sperato, ma che a Miami ha fatto intuire quale possa essere la sua importanza (anche a livello contrattuale) in una lega complicata come la NBA
MIGLIOR 39^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | JERAMI GRANT
MIGLIOR 39^ SCELTA | KHRIS MIDDLETON | La selezione di Middleton è soltanto l'ennesima dimostrazione di come, cercando bene, si possono pescare All-Star anche in zone inesplorate del Draft
MIGLIOR 38^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | JORDAN BELL
MIGLIOR 38^ SCELTA | SPENCER DINWIDDIE | Ai Brooklyn Nets ha dimostrato - prima che arrivassero gli All-Star e gli infortuni - di poter guidare da point guard una franchigia: un giocatore che avrà un bel po' di mercato questa estate, scelto soltanto con la 38^ chiamata
MIGLIOR 37^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | RICHAUN HOLMES
MIGLIOR 37^ SCELTA | GARY TRENT JR. | Sbocciato ai Blazers, nei prossimi anni può essere un giocatore molto utile per i Raptors: scegliendo così in alto, era difficile immaginare di trovare di meglio
MIGLIOR 36^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | MITCHELL ROBINSON
MIGLIOR 36^ SCELTA | MALCOLM BROGDON | Un professore del gioco - in ogni senso - e un ottimo titolare su cui i Pacers ora possono fare affidamento: una super chiamata da parte dello staff dei Bucks, che forse hanno rinunciato a lui con troppo leggerezza
MIGLIOR 35^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | PJ TUCKER
MIGLIOR 35^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | DEANDRE JORDAN
MIGLIOR 35^ SCELTA | DRAYMOND GREEN | Un giocatore da Hall of Fame, tassello cruciale in una delle migliori squadre della storia NBA, finito agli Warriors con la chiamata n°35: una delle scelte migliori all-time, non solo tra quelle che riguardano i giocatori in attività (e non solo relative alla sua posizione)
MIGLIOR 34^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | DEVONTE' GRAHAM
MIGLIOR 34^ SCELTA | JAE CROWDER | Specialista difensivo con percentuali ondivaghe dall'arco, ma una capacità di dare carica ai compagni difficilmente comparabile con quella di altri giocatori: per intensità e caratteristiche merita forse di stare avanti anche a un talento come quello scelto dagli Hornets e finito alle sue spalle
MIGLIOR 33^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | JALEN BRUNSON
MIGLIOR 33^ SCELTA | JOE HARRIS | Un tiratore letale, il migliore per percentuale ed efficacia dell'intera NBA - uno di quelli che messo di fianco a campioni come Durant, Irving e Harden sta dimostrando la sua efficacia
MIGLIOR 32^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | TOMAS SATORANSKY
MIGLIOR 32^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | IVICA ZUBAC
MIGLIOR 32^ SCELTA | MONTREZL HARRELL | Il giocatore esploso ai Clippers e diventato marginale ai Lakers, resta un talento che può far comodo a tante squadre: uno di quelli che difficilmente vengono scelti al secondo giro
MIGLIOR 31^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | CEDI OSMAN
MIGLIOR 31^ SCELTA | BOGDAN BOGDANOVIC | Il rookie più pagato della storia NBA: il passato in Europa da protagonista ha aiutato, ma quella dei Kings resta una delle poche scelte oculate fatte dall'ex GM Vlade Divac
MIGLIOR 30^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | JOSH HART
MIGLIOR 30^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | KEVON LOONEY
MIGLIOR 30^ SCELTA | JIMMY BUTLER | I Bulls con l'ultima chiamata del primo giro misero le mani su un All-Star, un talento in grado di cambiare il volto e gli stimoli di un'intera franchigia: di gran lunga il miglior giocatore selezionato alla n°30, non solo tra quelli in attività
MIGLIOR 29^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | KELDON JOHNSON
MIGLIOR 29^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | DERRICK WHITE
MIGLIOR 29^ SCELTA | DEJOUNTE MURRAY | Tre giocatori degli Spurs in questa posizione, con un diamante grezzo come Dejounte Murray che sta mettendo in mostra tutto ciò di cui è capace: occhio a non far finire la scelta n°29 in mano a San Antonio...
MIGLIOR 28^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | WAYNE ELLINGTON
MIGLIOR 28^ SCELTA | JORDAN POOLE | A Golden State lo hanno preso perché serviva qualcuno che facesse canestro: sta iniziando a muovere la retina e la speranza per gli Warriors è che continui così
MIGLIOR 27^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | LARRY NANCE JR.
MIGLIOR 27^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | KYLE KUZMA
MIGLIOR 27^ SCELTA | RUDY GOBERT | Il miglior difensore NBA, uno dei centri più determinanti, un giocatore che cambia le prospettive di un'intera franchigia, scelto alla n°27? Rudy Gobert è qui a dimostrarlo (e a meritare un posto che difficilmente gli verrà tolto)
MIGLIOR 26^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | GEORGE HILL
MIGLIOR 26^ SCELTA | TAJ GIBSON | No, non è coach Thibodeau ad aver stilato questa classifica e sì, la presa di Taj Gibson è un affare così in alto al Draft
MIGLIOR 25^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | NICOLAS BATUM
MIGLIOR 25^ SCELTA | CLINT CAPELA | Uno dei tasselli fondamentali degli Hawks di questa stagione, già cruciale nella crescita dei Rockets: un talento irrinunciabile entrato al Draft in fondo al primo giro
MIGLIOR 24^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | SERGE IBAKA
MIGLIOR 24^ SCELTA | KYLE LOWRY | Prendere con la chiamata n°24 un giocatore in grado di fare la differenza alla Finals? Sì, il Draft NBA in fondo non è una scienza esatta e dal nulla può venir fuori anche questo. Un campione come Kyle Lowry scelto così in alto
MIGLIOR 23^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | RODNEY HOOD
MIGLIOR 23^ SCELTA | OG ANUNOBY | La capacità dello staff dei Raptors di scovare giocatori utili alla squadra anche in posizioni dove di solito si fatica a rendere più profondo il roster: Anunoby non è sbocciato come si credeva potesse fare, ma resta un giocatore di assoluto livello
MIGLIOR 22^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | JARED DUDLEY
MIGLIOR 22^ SCELTA | BOBBY PORTIS | Sì, la selezione di nomi non è certo delle più rinomate: in posizioni un po' più in alto il livello di talento è decisamente superiore
MIGLIOR 21^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | GRAYSON ALLEN
MIGLIOR 21^ SCELTA | RAJON RONDO | Che chiamata che fecero i Celtics a loro tempo, talmente azzeccata che nonostante gli anni che passano, Rondo resta sempre la miglior 21^ scelta in attività
MIGLIOR 20^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | CARIS LEVERT
MIGLIOR 20^ SCELTA | EVAN FOURNIER | Altra decisione discutibile: il talento francese dei Celtics meglio di Caris LeVert? C'è chi storce il muso per il fatto che non sia stato citato neanche Matisse Thybulle, pensate un po'...
MIGLIOR 19^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | JOHN COLLINS
MIGLIOR 19^ SCELTA | TOBIAS HARRIS | Di sicuro il suo è il contratto più oneroso in base alla posizione in cui è stato scelto: il talento però è quello del terzo violino e a Philadelphia sono lieti di tenerselo stretto. Un giocatore scivolato molto in alto nel suo Draft che ha rubato questa posizione a John Collins (che potrebbe scavalcarlo in futuro)
MIGLIOR 18^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | JAVALE MCGEE
MIGLIOR 18^ SCELTA | ERIC BLEDSOE | Non un giocatore che riesce a incidere ad altissimo livello - questo ormai è chiaro a tutti - ma un realizzatore (e non solo quello) che può tornare utile
MIGLIOR 17^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | DENNIS SCHRÖDER
MIGLIOR 17^ SCELTA | JRUE HOLIDAY | Un giocatore fondamentale ai playoff, uno in grado di chiedere e ottenere un contratto da centinaia di milioni di dollari: basterà ai Bucks come aggiunta per vincere il titolo NBA? Lo scopriremo nei prossimi giorni
MIGLIOR 16^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | TERRY ROZIER
MIGLIOR 16^ SCELTA - NIKOLA VUCEVIC | Un All-Star scelto fuori dalla Lottery è sempre un colpo da premiare: grande scelta e grande affare per un giocatore che adesso spera di raccogliere anche qualche soddisfazione in campo con Chicago
MIGLIOR 15^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | GIANNIS ANTETOKOUNMPO
MIGLIOR 15^ SCELTA | KAWHI LEONARD | Una pesca di assoluto livello degli Spurs, un giocatore che cambia una franchigia - una delle migliori chiamate all-time nella storia del Draft. Tanto che i Milwaukee Bucks che hanno scelto Giannis Antetokounmpo alla 15 - compiendo un altro vero e proprio miracolo - vedono il proprio giocatore soltanto tra le menzioni d'onore
MIGLIOR 14^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | TJ WARREN
MIGLIOR 14^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | MICHAEL PORTER JR.
MIGLIOR 14^ SCELTA | BAM ADEBAYO | I Miami Heat hanno puntato su di lui e hanno avuto ragione, acciuffando un All-Star sui due lati del campo in una posizione in cui di solito si arriva massimo a mettere sotto contratto un role player
MIGLIOR 13^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | ZACH LAVINE
MIGLIOR 13^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | DONOVAN MITCHELL
MIGLIOR 13^ SCELTA | DEVIN BOOKER | Tanto talento e tanti campioni in una posizione di solito non sempre ricca: Booker o Mitchell o LaVine? Voi chi avreste scelto tra questi tris di giovani All-Star?
MIGLIOR 12^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | ALEX BURKS
MIGLIOR 12^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | THADDEUS YOUNG
MIGLIOR 12^ SCELTA | STEVEN ADAMS | Il centro ex Thunder è stata una delle tante intuizioni al Draft di OKC, ma in realtà a giocare a suo favore è stata anche la posizione: ricordate talenti migliori tra quelli in attività selezionati alla n°12?
MIGLIOR 11^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | SHAI GILGEOUS-ALEXANDER
MIGLIOR 11^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | DOMANTAS SABONIS
MIGLIOR 11^ SCELTA | KLAY THOMPSON | Il secondo miglior tiratore della storia NBA selezionato dalla squadra che qualche anno prima era riuscita a prendere sempre al Draft il migliore di tutti i tempi: coincidenze? No, capacità di trovare dei talenti assoluti anche in posizioni che non sempre garantiscono l'ottenimento di giocatori in grado di incidere in NBA
MIGLIOR 10^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | MIKAL BRIDGES
MIGLIOR 10^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | BROOK LOPEZ
MIGLIOR 10^ SCELTA | PAUL GEORGE | Manca ancora un titolo NBA a coronare la sua carriera, ma sulla bontà del talento dei Clippers non ci sono molte discussioni. Anzi: immaginare di selezionare con la 10^ chiamata un talento del genere sarebbe un affare enorme per qualsiasi squadra
MIGLIOR 9^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | GORDON HAYWARD
MIGLIOR 9^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | KEMBA WALKER
MIGLIOR 9^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | ANDRE DRUMMOND
MIGLIOR 9^ SCELTA | DEMAR DEROZAN | Una decisione complicata, un lotto di giocatori simili anche oggi nell'impatto sulla lega: visto il rendimento di oggi, anche voi avreste selezionato DeMar DeRozan come il migliore?
MIGLIOR 8^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | RUDY GAY
MIGLIOR 8^ SCELTA | COLLIN SEXTON | Una delle tante scelte divisive fatte in questa lunga carrellata: voi siete d'accordo con la selezione del giovane talento dei Cavaliers?
MIGLIOR 7^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | JULIUS RANDLE
MIGLIOR 7^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | JAMAL MURRAY
MIGLIOR 7^ SCELTA | STEPHEN CURRY | Ok, in questo caso non iniziamo neanche a discutere, ma possiamo soltanto celebrare uno dei più grandi campioni di sempre. Spiace per gli altri, ma questa è una scelta impossibile da battere
MIGLIOR 6^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | BUDDY HIELD
MIGLIOR 6^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | DANILO GALLINARI
MIGLIOR 6^ SCELTA | DAMIAN LILLARD | A Portland avranno anche passato delle chiamate rimaste poi nella storia - come vedremo più su in questa classifica - ma nel caso di Damian Lillard, i Blazers hanno fatto un vero e proprio capolavoro
MIGLIOR 5^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | JONAS VALANCIUNAS
MIGLIOR 5^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | DE'AARON FOX
MIGLIOR 5^ SCELTA | TRAE YOUNG | Il giocatore degli Hawks, in eterna concorrenza con Luka Doncic a causa della scelta scalata al Draft, sta dimostrando nella sua prima avventura ai playoff tutto il suo valore. Secondo questa classifica, nessuno è più forte di lui tra i giocatori attualmente in NBA tra quelli scelti al 5° posto
MIGLIOR 4^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | RUSSELL WESTBROOK
MIGLIOR 4^ SCELTA - CHRIS PAUL | The Point God: un giocatore diverso dagli altri, un talento eterno non solo per longevità, ma soprattutto per qualità mostrata sul parquet: tecnica e leadership a servizio del gruppo. Il gioco cambia, ma il suo modo di incidere e la sua efficacia no. È questo a renderlo la miglior 4^ scelta in attività davanti a Westbrook
MIGLIOR 3^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | BRADLEY BEAL
MIGLIOR 3^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | JOEL EMBIID
MIGLIOR 3^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | LUKA DONCIC
MIGLIOR 3^ SCELTA | JAMES HARDEN | L'edizione degli Oklahoma City Thunder di oltre un decennio fa riuscì a mettere in fila una serie di colpi al Draft (come confermato anche da qualche posizione più in alto) difficilmente replicabili: uno dei migliori fu l'arrivo di James Harden, lasciato poi partire troppo presto destinazione Houston
MIGLIOR 2^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | BRANDON INGRAM
MIGLIOR 2^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | JA MORANT
MIGLIOR 2^ SCELTA | KEVIN DURANT | Resta un mistero, nonostante Greg Oden fosse un centro promettente e teoricamente dominante: come hanno fatto i Blazers a non prenderlo? Uno dei talenti più cristallini della storia del gioco, forse l'unico che avrebbe potuto concorrere a diventare il migliore anche se fosse stato scelto per primo nel suo Draft
MIGLIOR 1^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | ZION WILLIAMSON
MIGLIOR 1^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | KYRIE IRVING
MIGLIOR 1^ SCELTA - MENZIONE D'ONORE | ANTHONY DAVIS
MIGLIOR 1^ SCELTA | LEBRON JAMES | La decisione presa 18 anni fa dai Cleveland Cavaliers resta una delle migliori fatte nella storia NBA: LeBron James è il giocatore che più di ogni altro ha cambiato la storia degli ultimi due decenni della pallacanestro. Il suo è un primo posto tanto dovuto quanto inevitabile