Uno è il n°1 del tennis mondiale, l'altro (da pochi giorni) può dire di essere - almeno per la stagione regolare 2020-21 - il n°1 NBA. La vittoria del premio di MVP da parte di Nikola Jokic non è passata inosservata al suo grande amico Novak Djokovic, che si è presentato sulla terra rossa di Roland Garros sfoggiando una maglia n°15 dei Nuggets
C'è un oceano a separarli, al momento: uno negli Stati Uniti, sui parquet dei playoff NBA tra il Colorado e l'Arizona, l'altro in Francia, sulla nobile terra rossa del Roland Garros. Ma l'amicizia travalica ogni confine e così su uno dei campi di allenamento del prestigioso torneo dello slam a Parigi si presenta un Novak Djokovic in versione Nikola Jokic, con tanto di maglia n°15 dei Denver Nuggets. "M-V-P, M-V-P", il coro intonato dal n°1 del tennis mondiale è "per il mio amico Nikola Jokic, 'The Joker': congratulazioni per il titolo di MVP", dice il tennista serbo, e per dimostrare tutta la sua ammirazione verso la superstar dei Nuggets sottolinea proprio la scelta di look da lui adottata: "Oggi ti porto con me qui sul campo di allenamento del Roland Garros indossando la tua maglia, sperando di portarti fortuna per l'avventura nei playoff. Ti auguro il meglio amico mio", è il messaggio che Djokovic manda al suo connazionale.
Che ne avrà bisogno in vista di gara-3 della serie contro Phoenix, la prima da disputare sul campo di casa a Denver: i Nuggets sono sotto 0-2 e i Suns sembrano finora aver dominato la serie. Ma un MVP è un MVP: e Jokic - che proprio prima di gara-3 riceverà il trofeo davanti ai suoi tifosi - vorrà fare di tutto per onorare il premio riaprendo la serie con una vittoria.