Le tessere del domino a Dallas stanno cadendo tutte al loro posto, una dietro l'altra. Mark Cuban ha scelto di rimpiazzare Donnie Nelson con uno dei manager più apprezzati in Nike, Nico Harrison, che gode di ottimi rapporti con tantissime superstar della lega. E in panchina arriverà Jason Kidd: sarà la sua terza panchina NBA dopo Brooklyn e Milwaukee e un affascinante ritorno a Dallas, dove da giocatore ha vinto il titolo 2011
L'agenda di Mark Cuban era chiara: prima risolvere il "buco" nel front office, lasciato dal licenziamento di Donnie Nelson; poi, insieme al nuovo capo delle basketball operation, pensare al sostituto di Rick Carlisle sulla panchina dei Mavericks. Un sostituto che lo stesso Carlisle aveva caldeggiato apertamente: "La mia speranza è che il prossimo allenatore dei Mavs sia Jason Kidd perché lui e Luka Doncic hanno tantissime cose in comune, da giocatori. Penso sarebbe una situazione perfetta per Luka, e lo stesso vale per Jason. Sono l'unica persona su questo pianeta che li ha allenati entrambi e che conosce tutte le loro qualità come giocatori. A me sembra un matrimonio perfetto, ma è solo la mia opinione". Evidentemente ascoltata anche da Mark Cuban che, secondo più di una fonte (a partire da quella di Adrian Wojnarowski), ha raggiunto l'accordo per fare di Kidd il prossimo allenatore di Dallas, strappandolo così al suo ruolo attuale di assistente di coach Vogel ai Lakers.
Chi è Nico Harrison, il sostituto di Donnie Nelson
Ha avuto, dicono i beni informati, la benedizione tanto di Mike Finley (ex prestigioso oggi nel front office di Dallas) che di Dirk Nowitzki, appena rientrato in società con un ruolo di consulente, ma soprattutto è la scelta indicata da Nico Harrison, l'uomo che Cuban ha strappato a Nike per rimpiazzare Nelson nel ruolo chiave del front office del futuro. Harrison vanta rapporti profondi con tantissime star della lega, e anzi è stato proprio lui a convincere l'attuale superstar dei Mavs Luka Doncic a scegliere Jordan Brand dopo aver iniziato la sua carriera come testimonial Nike. Il futuro dei Mavericks, quindi, prende forma: nella speranza che Finley resti nel suo ruolo di president delle basketball operations, Harrison ricoprirà il ruolo operativo di GM e Jason Kidd sarà il nuovo allenatore. Un affascinante ritorno in Texas per chi, come lui, dai Mavs è stato scelto al Draft 1994, per lasciarlo nel 1996 e tornarci nel 2008, finendo con vincere l'unico, storico titolo della franchigia nel 2011. Da capo allenatore Kidd vanta un record vicino al 50%, con 183 vittorie a fronte di 190 sconfitte, collezionate sulle panchine dei Brooklyn Nets prima e dei Milwaukee Bucks poi. Non c'è due senza tre, si dice. E potrebbe essere a Dallas. Una sfida affascinante.