Mercato NBA, Tyler Herro lontano dai Miami Heat? "Al 75% verrà scambiato"
MERCATO NBASecondo un giornalista molto vicino ai Miami Heat, c’è una possibilità del 75% che Tyler Herro venga scambiato già questa estate, dopo che lo scorso anno era stato ritenuto "intoccabile" dalla dirigenza. Più che la sua brutta seconda stagione in NBA (o le voci sulle sue attività fuori dal campo), a pesare è la differenza d’età con Jimmy Butler
C’è stato un momento ben preciso nella bolla di Orlando in cui Tyler Herro sembrava destinato a essere il futuro dei Miami Heat. Le sue super prestazioni a Disney World, culminate con quei 37 punti realizzati al secondo turno contro Milwaukee, lo avevano reso intoccabile per la dirigenza degli Heat, tanto che secondo molti non avevano scambiato per prendere James Harden proprio per non sacrificare un giocatore ritenuto cruciale per il loro futuro. Il secondo anno di Herro è stato però molto più difficile rispetto al primo, praticamente replicando le sue cifre su 36 minuti (stessi punti, meno di un rimbalzo e poco più di un assist di media, percentuali al tiro in leggero calo da ogni punto del campo) e finendo dimenticato nella serie di playoff contro Milwaukee persa 0-4, giocando appena 23 minuti di media (contro i 34.7 della serie nella bolla) con 9.3 punti, 3.3 rimbalzi e 1.8 assist contro i 19.2, 6.3 e 4.8 di Disney World contro lo stesso avversario. Per questo anche la sua situazione di mercato è decisamente cambiata: “Da quello che ho sentito, c’è una possibilità almeno del 75% che venga scambiato già quest’estate” ha detto Ethan Sklonick di Five Reasons Sports Network, giornalista che si occupa da tempo degli Heat. “Anzi, quando ho buttato lì il 75% ad alcune fonti in giro per la lega, mi hanno risposto che quel numero è addirittura basso”.
Perché Miami dovrebbe voler cedere Tyler Herro
Il motivo, al di là delle difficoltà di Herro a cui Erik Spoelstra aveva provato a dare molte più responsabilità con la palla in mano a inizio stagione, è la sua carta d’identità: il prodotto di Kentucky ha appena 21 anni mentre Jimmy Butler ne ha già 31, e gli Heat devono muoversi secondo le tempistiche imposte dal proprio giocatore franchigia — provando a vincere subito. È però vero che il valore di Herro non è mai stato così basso, il che potrebbe far riflettere la dirigenza di Miami e attendere quantomeno che si torni in campo, in vista di uno scambio migliore a stagione in corso o nei pressi della deadline. Le voci sulle sue presunte attività fuori dal campo, riportate mesi fa dallo stesso Stolnick, (“La squadra è preoccupata da mesi ormai”), di sicuro non aiutano a convincere le altre squadre a puntare su di lui. Resta però un giovane classe 2000 di sicuro talento, di grandi capacità tecniche e con una sfacciataggine che non si insegna: se c’è qualcuno che lo vuole, questo è il momento di farsi avanti.