In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

NBA, è ancora online il sito originale del 1996 di "Space Jam": e diventa subito culto

NBA

A pochi giorni dall'uscita nelle sale di "Space Jam: a new legacy", i cultori del primo Space Jam - quello che ha reso famoso Michael Jordan a una fascia tutta nuova di pubblico - trovano ancora soddisfazione nell'andare a esplorare il sito del film originale, ancora online immutato, proprio come 25 anni fa. Una sorta di "portale di accesso agli anni '90"

Condividi:

C'è un account Twitter (@SpaceJamCheck) che da oltre 7 anni e mezzo tranquillizza un mondo in costante cambiamento con un'unica certezza: "Il sito di Space Jame originale è ancora online". E infatti lo è: a 25 anni dall'uscita nelle sale del celebre film di animazione che vedeva protagonisti Michael Jordan e Bugs Bunny - e a pochi giorni dallo sbarco nelle sale del nuovo capitolo, Space Jam: A new legacy, con LeBron James a sostituire MJ - il sito del film originale continua a essere consultabile online, per la gioia di tantissimi appassionati e cultori. Non è (ovviamente) la fruibilità del sito, ciò che gli utenti cercano, ma una sorta di "capsula del tempo" in cui si può rivedere per un istante com'era il mondo (anche quello digitale degli albori) un quarto di secolo fa. È - ha fatto notare il New York Times, che al fenomeno ha dedicato un'intera pagina - "un portale di accesso all'universo degli anni '90". Lo è nei colori, nella grafica e nell'interfaccia, ancora costruito attraverso un semplice script HTML. Eppure è stato da traino a un film che è stato capace di incassare, nei cinema, 90 milioni di dollari solo in Nord America e altri 140 nel resto del mondo, anche se al tempo inserire la URL di un sito sulla locandina del film sembrava ai più una stranezza senza senso. Non per Don Buckley, al tempo vice-presidente marketing e pubblicità per Warner Bros, che ebbe l'intuizione di "assoldare" quattro designer e producer molto creativi (Dara Kubovy-Weiss, Jen Braun, Michael Tritter e Andrew Stachler) e affidar loro la creazione del sito Internet del primo Space Jam. 

"Tutto ciò che era online al tempo era goffo, adolescenziale. Esattamente come noi". Tra le varie sezioni già allora proposte si possono consultare "The Lineup", che presenta le bio del cast, degli attori e dei giocatori ma anche quelle dei Looney Tunes, oppure "Behind the Jam", con le note di produzione più curiose e qualche immagini dal dietro le quinte, fino a "Stellar Souvenirs", dove si possono trovare il poster/locandina del film, gli screen saver, delle piccole cartoline e anche delle clip audio ad hoc. Insomma, una vera e propria miniera di contenuti squisitamente retrò, ed è proprio quell'ombra di un passato che non c'è più (e che automaticamente genera nostalgia) ciò che oggi - un quarto di secolo dopo - attira ancora appassionati o semplici curiosi sul sito di un film che a oggi rimane la pellicola di pallacanestro che ha incassato di più di tutti i tempi. Un risultato che forse neppure LeBron James sarà in grado di eguagliare. 

 

leggi anche

Space Jam: ecco la Goon Squad che sfida LeBron