NBA Finals, Antetokounmpo spaventa i Bucks: "Erano solo crampi"
nba finalsDopo una super stoppata all'inzio dell'ultimo quarto di gara-2 contro Phoenix la stella dei Bucks è finita a terra chiedendo il cambio. Grande apprensione tra la panchina e i tifosi di Milwaukee, conisderando il recente infortunio al ginocchio subito dal greco nella serie con Atalanta. Dopo alcuni esercizi di stretching Giannis è però rientrato in campo e a fine partita ha rassicurato tutti: "Era solo un crampo, devo bere più acqua"
Tutti con il fiato sospeso a 8’55’’ dalla fine di gara-2 delle NBA Finals. Dopo una super stoppata su Bridges infatti Giannis Antetokounmpo è finito a terra, restando qualche momento sdraiato sul parquet per poi rialzarsi zoppicando e chiedendo il cambio. La paura è stata che si trattasse dello stesso ginocchio infortunato in gara-4 contro Atlanta, che gli aveva fatto saltare due partite prima di un miracoloso recupero. Già il replay (dopo la stoppata atterra sull’altro ginocchio, il destro) e l’atteggiamento del greco in panchina hanno però ridimensionato lo spavento. Dopo un po’ di stretching la stella dei Bucks è rientrata in campo chiudendo a quota 42 punti, e a fine partita ha rassicurato tutti sulle sue condizioni, spiegando cosa era successo.
“È stato solo un crampo – ha spiegato - non credo sia collegato con il mio problema al ginocchio. Devo bere più acqua”. Alla domanda se stesse ancora testando le sue condizioni dopo l’infortunio Antetokounmpo ha poi risposto: “Quando sono là fuori non si tratta più di testare, vado in campo semplicemente cercando di giocare, provando ad aiutare la mia squadra a vincere in ogni modo possibile. Ho giocato in entrambe le partite ed è quello che ho fatto. Credo che quando inizi a pensare al tuo ginocchio, o al tuo dito del piede, o qualunque sia il caso stai solo inventando delle scuse nella tua mente. Sei là fuori, gioca e basta. Fai tutto quello che puoi. Lascia tutto sul parquet, non importa quello che succede se hai dato tutto”.