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NBA Finals: coach Monty Williams nello spogliatoio Bucks: "Ci avete reso migliori". VIDEO

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Gesto di grande sportività da parte dell’allenatore dei Suns che, al termine della sfida, ha celebrato la vittoria dei Bucks, salutando gli avversari nel loro spogliatoio: “Sono venuto per congratularmi con voi e con il vostro coach: siete stati bravissimi. Vi ringrazio per questa esperienza. Mi avete reso un allenatore migliore e avete fatto crescere la mia squadra. Complimenti davvero”. Parole che ben raccontano la grandezza di un uomo di sport come Monty Williams

Un uomo, prima ancora che un allenatore, diverso dagli altri. La stagione NBA appena conclusa è stata la definitiva consacrazione per coach Monty Williams, da due stagioni alla guida dei Phoenix Suns che grazie al suo lavoro hanno cambiato decisamente passo - trasformati nel giro di pochi mesi da squadra incapace di raggiungere i playoff (l'accesso alla postseason mancava da 10 anni alla franchigia dell’Arizona) a contender per il titolo, arrivati a pochi canestri di distanza da una storica gara-7 per puntare all’anello NBA. Una sconfitta non per questo meno cocente o deludente per un gruppo giovane che aveva sperato di ritagliarsi il suo momento di gloria: i 50 punti di Giannis Antetokounmpo però hanno scritto un finale diverso da quello sognato dai Suns, consapevoli di poterci riprovare nei prossimi anni e felici dell’enorme crescita fatta da un gruppo di talento con grandi margini di miglioramento ancora tutti da esplorare. Coach Williams però, oltre a essere un grande conoscitore di pallacanestro, ha saputo distinguersi anche per altro: per la profondità e per l’umanità di un personaggio a cui la vita ha riservato un dolore immenso dopo l'improvvisa morte di sua moglie nel 2016 e che ha saputo riscattarsi e rinascere anche grazie alla pallacanestro.

La sua scelta e il gesto al termine di gara-6 per questo assume ancora più valore, anche in un ambiente come quello NBA che da sempre fa della sportività e della capacità di riconoscere il valore degli avversari alcuni dei suoi cardini. Coach Williams, pochi minuti dopo la più cocente delusione della sua carriera da allenatore, è entrato nello spogliatoio avversario, interrompendo per qualche istante le celebrazioni dei Milwaukee Bucks soltanto per rendergli merito. Pochi secondi e qualche parola scelta con cura: “Sono venuto per congratularmi con voi e con il vostro coach: siete stati bravissimi. Vi ringrazio per questa esperienza. Mi avete reso un allenatore migliore e avete fatto crescere la mia squadra. Complimenti davvero”. Un gesto enorme, il modo migliore per raccontare che cos’è lo sport, come bisogna viverlo, che approccio avere nei confronti di sé e degli avversari. Un esempio anche nella sconfitta.

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