Mercato NBA, Kyle Lowry a Miami: la super prima notte di free agency degli Heat
mercato nbaLa squadra della Florida è stata una delle indiscusse protagoniste delle prime ore di mercato: l’arrivo di Kyle Lowry per rilanciare una squadra delusa dall’ultima postseason, il maxi-rinnovo di Butler a cui affidare sempre più la squadra, la conferma di Duncan Robinson e l’aggiunta di PJ Tucker. Miami prova così a risalire a Est e a tornare competitiva ai playoff
Dopo giorni di team option non rinnovate e di vari tasselli del roster dell’ultima stagione lasciati andare - Goran Dragic e Andre Iguodala su tutti, ma anche Trevor Ariza e Maurice Harkless - gli Heat si sono rifatti con gli interessi nelle prime ore di free agency, sorprendendo tutti con la prima notizia della serata: un maxi rinnovo per Jimmy Butler che supererà i 184 milioni di dollari per quattro anni - confermando quindi l’intenzione di affidare a lui la guida di una squadra che può contare su Bam Adebayo e che per le prossime cinque stagioni si godrà i canestri dall’arco di un Duncan Robinson che incassa 90 milioni di dollari complessivi. Una cifra enorme se si pensa che il tiratore di Miami non è mai stato scelto al Draft, ma il giusto riconoscimento per uno dei migliori specialisti dell’intera lega. Non solo conferme, ma anche aggiunte di altissimo livello: Miami infatti porta a casa Kyle Lowry - uno dei migliori free agent disponibili, tra quelli intenzionati a cambiare squadra. Una point guard che può fare la differenza e per la quale gli Heat hanno deciso di investire 90 milioni di dollari nel prossimo triennio. Sono 15 invece i milioni previsti dall’accordo firmato da PJ Tucker - fresco di titolo NBA con i Bucks e andato già via da Milwaukee (contro buona parte dei pronostici). Un’altra scelta a sorpresa, di certo non un novità quando si parla dei Miami Heat - ancora una volta protagonisti nelle prime ore di free agency.