Per molti il tedesco è il "grande sconfitto della free agency 2021", avendo più volte rinunciato a una ricca estensione con i Lakers (fino a 84 milioni di dollari per 4 anni) e finendo poi per doversi accontentare della mid level exception dei Boston Celtics, dove - con ogni probabilità - farà il cambio di Marcus Smart
Dennis Schroder ha finalmente trovato casa, e lo ha fatto abbandonando i Lakers per i rivali di sempre, i Boston Celtics, ma anche lasciando sul piatto parecchi milioni di dollari, una decisione che con ogni probabilità fa del tedesco il grande sconfitto della free agency 2021. L'ex point guard titolare dei Lakers, infatti, ha raggiunto un accordo con i Celtics per un solo anno a 5.9 milioni di dollari quando in più occasioni - prima del via della stagione e poi nel corso della stessa - ha scelto di rinunciare a ricche estensioni con i Lakers per puntare a un super contratto (mai arrivato) al termine dell'annata, da free agent. Prima del via dello scorso campionato, infatti, il front office gialloviola avrebbe proposto a Schroder un'estensione biennale per 33.4 milioni di dollari, e nel corso della stagione addirittura un nuovo contratto per 4 anni e 84 milioni. Offerte entrambe rifiutate dal giocatore, che diventato nel frattempo titolare nel quintetto dei Lakers al fianco di LeBron James e Anthony Davis si era convinto di poter ambire sul mercato dei free agent 2021 a un contratto nell'ordine del centinaio di milioni di dollari. Invece dovrà accontentarsi della cosiddetta "mid level exception" dai Celtics, a meno di 6 milioni di dollari per la stagione 2021-22. Un contratto che lo stesso Schroder, dicono i ben informati, ha voluto solamente annuale per poter dimostrare nel corso del campionato ancora una volta tutto il suo valore e riprovare (si spera con maggior fortuna) la carta della free agency nell'estate 2022.
Intanto per lui a Boston si profila un'annata di nuovo da cambio in uscita dalla panchina, presumibilmente alle spalle di Marcus Smart, anche se non è escluso che il neo-coach Ime Udoka possa utilizzare anche i due assieme contemporaneamente sul parquet. La maglia blasonata dei Celtics resta di grandissimo fascino e tradizione, ma dal punto di vista economico la mossa estiva del giocatore tedesco e del suo agente si è rivelata un tremendo boomerang. Che forse darà ancora più voglia di rivalsa allo stesso Schroder, che dal proprio account Instagram, nell'annunciare la firma, ha già caricato i tifosi biancoverdi: "Sono orgoglioso di firmare con una delle migliori franchigie della NBA e sarà un autentico onore poter indossare i colori biancoverdi. In campo darò tutto, ogni sera: chi è pronto?".