Il GM dei gialloviola Rob Pelinka si ritrova con scarso spazio salariale dopo l'arrivo di Russell Westbrook e deve guardare anche alla Summer League di Las Vegas per trovare giocatori di complemento. Come quelli messi sotto contratto in questi giorni
Non sono i nomi altisonanti di Russell Westbrook o Dwight Howard ma si sa che con un roster a 15 giocatori e - nel caso dei Lakers - anche scarso spazio salariale, il front office di ogni squadra NBA deve fare di necessità virtù e completare la squadra con giocatori anche di rincalzo, spesso scovati e messi alla prova in summer league. Da quella di Las Vegas, dove fino al 17 agosto va in scena uno dei classici appuntamenti dell'estate NBA, Rob Pelinka e il suo staff hanno messo sotto contratto Chaundee Brown Jr. e Mac McClung, due giocatori che vantano entrambi una doppia esperienza al college. Il primo ha trascorso tre anni a Wake Forest e uno a Michigan, l'ultimo, chiuso con soli 8 punti a sera ma sfiorando il 42% da tre punti; il secondo invece dopo un biennio a Georgetown si è trasferito a Texas Tech, dove ha segnato oltre 15 punti di media nell'ultima stagione.
In due apparizioni in maglia gialloviola a Las Vegas, Brown viaggia a 6.5 punti di media, mentre McClung si è messo in luce anche per la capacità di andare a rimbalzo (5.5 di media oltre a 7.5 punti). Difficile che per loro ci sia una maglia a disposizione al termine del training camp, ma le summer league servono proprio a questo: a regalare un sogno e un'opportunità a tanti ragazzi mai scelti al Draft. E anche solo un mese di allenamenti in palestra accanto a LeBron James e Anthony Davis potrebbe essere un'esperienza da far fruttare.
