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NBA, infortunio Jokic: nessun danno strutturale, ma il ginocchio fa male

DENVER
©Getty

Gli esami strumentali a cui si è sottoposto Nikola Jokic non hanno evidenziato danni al ginocchio destro, infortunato nella sfida contro gli Utah Jazz dopo una collisione con Rudy Gobert. All’indomani dell’episodio l’MVP in carica sentiva ancora dolore, ma sono stati evitati guai seri

Poteva andare molto peggio a Nikola Jokic. Dopo aver disputato un primo tempo scintillante sul campo degli Utah Jazz (24 punti, 6 rimbalzi e 6 assist con 8/9 al tiro in 15 minuti), l’MVP della lega si è accasciato a terra dopo aver cozzato "ginocchio contro ginocchio" cercando di difendere Rudy Gobert in post basso, facendo subito capire che il problema era serio e tornando negli spogliatoi con due minuti di anticipo sulla fine del primo tempo. Durante l’intervallo Jokic ha provato a testare le condizioni del suo ginocchio in campo, ma ha detto a Michael Malone che lo sentiva un po’ debole e l’allenatore ha quindi deciso di tenerlo fuori dal secondo tempo. "Ho preso io la decisione, non ha senso rischiare Nikola nella seconda serata di un back-to-back, avrebbe potuto peggiorare la situazione". La buona notizia è che gli esami strutturali a cui si è sottoposto il serbo non hanno evidenziato danni al ginocchio, quindi senza l’interessamento di legamenti o delle ossa, anche se secondo quanto scritto dal Denver Post il centro si è svegliato mercoledì mattina provando ancora dolore. Essendo già alle prese con l’assenza di Jamal Murray, è pensabile che i Nuggets vogliano procedere con molta cautela con il loro MVP: la squadra è attesa da un altro back-to-back nel weekend (sabato contro Dallas e domenica a Minneapolis), per poi volare a Memphis per due gare in fila contro i Grizzlies il 2 e il 4 novembre. Dal 6 di novembre in poi saranno invece in casa per cinque partite consecutive: se il ginocchio di Jokic darà le giuste risposte, è ipotizzabile che torni in campo in una di quelle cinque partite, mentre nel frattempo la squadra dovrà cavarsela senza di lui.