NBA, investigazione sul presidente Neil Olshey: anche Portland è nel caos
BLAZERSDopo l’articolo sul proprietario dei Phoenix Suns Robert Sarver, i Portland Trail Blazers hanno aperto un’investigazione interna sul capo della dirigenza Neil Olshey, accusato da diversi dipendenti di aver creato un ambiente lavorativo “tossico e ostile” negli ultimi dieci anni. Secondo quanto scritto da Yahoo Sports, l’organizzazione ha affidato l’indagine all’ufficio legale O’Melveny & Myers
Le rivelazioni del lungo articolo di ESPN sul proprietario Robert Sarver potrebbero avere delle ripercussioni anche lontano dall’Arizona. Secondo quanto riportato da The Athletic e Yahoo Sports, i Portland Trail Blazers hanno aperto un’investigazioni interna sul capo della dirigenza Neil Olshey, accusato da diversi dipendenti della franchigia di aver creato un ambiente di lavoro “tossico e ostile”, nel quale i membri dello staff erano “soggetti a intimidazioni e invettive piene di linguaggio scurrile, oltre a bullismo”. Olshey, che era presente questa notte insieme alla proprietaria Jody Allen alla partita interna vinta dai Blazers contro gli Indiana Pacers, guida la dirigenza dei Blazers dal 2012, e in questo decennio diversi impiegati hanno sottolineato — seppur non pubblicamente — i suoi comportamenti nei confronti dello staff, oltre alla "gestione sbagliata" della morte dell’ex video coordinator Zach Cooper, scomparso nell’aprile del 2020 in circostanze inattese e non ancora rese pubbliche. La franchigia ha affidato allo studio legale O’Melveny & Myers la gestione dell’investigazione e diversi membri dello staff sperano che porti i cambiamenti che non sono stati ascoltati per diversi anni. Interrogati da The Athletic, i Blazers hanno dichiarato di "non avere alcun commento in questo momento" sulla vicenda.