NBA, prima tripla doppia per VanVleet: Kyle Lowry si complimenta sui social
ex compagniLa guardia dei Raptors sta giocando ad altissimo livello nelle ultime settimane e nella vittoria contro Utah ha centrato la sua prima tripla doppia in carriera, con una super prestazione da 37 punti, 10 rimbalzi e 10 assist. Un exploit che ha colpito anche il suo ex compagno Kyle Lowry, che su Twitter ha voluto fargli i complimenti
Nella vittoria su Utah Fred VenVleet ha messo su un vero e proprio show, giocando un terzo quarto incredibile da 24 punti con un perfetto 8/8 al tiro, compresi 17 punti consecutivi. Alla fine la guardia dei Raptors ha chiuso con 37 punti, 10 rimbalzi e 10 assist realizzando così, a 27 anni, la prima tripla doppia della sua carriera. Una prestazione super che non ha lasciato indifferente un grande ex di Toronto come Kyle Lowry, protagonista insieme a VanVleet del titolo 2019. L'attuale giocatore di Miami ha voluto fargli pubblicamente i complimenti su Twitter. "Tripla doppia! Era questione di tempo! Congratulazioni", ha scritto Lowry, aggiungendo una risata e l'hastag #NBAAllStar, a indicare che sarebbe probabilmente arrivato il momento per una convocazione dell'ex compagno alla partita delle stelle.
Una stagione in crescendo
Con la partenza proprio di Lowry, VanVleet ha potuto finalmente prendere le redini dell'attacco di Toronto e sta rispondendo alla grande. Il numero 23 in stagione viaggia a 21.7 punti, 5 rimbalzi e 6.8 assist, tirando con un ottimo 40.5% dall'arco, tutte cifre in crescita rispetto allo scorso anno. Il suo rendimento si è poi impennato ulteriormente nelle ultimo periodo: nelle ultime sette partite VanVleet ha messo a referto cifre da MVP con 30.4 punti, 8.1 assist, 5 rimbalzi, il 45% da tre e il 97% dalla lunetta. Anche le prestazioni di squadra sono miglorate dopo un avvio complicato, Toronto ha una striscia aperta di 5 successi consecutivi ed è risalita in zona playoff con il settimo posto a Est (record 19-20). La ciliegina sulla torta ora per VanVleet sarebbe una convocazione all'All-Star Game, con l'obiettivo di portare la squadra ai playoff a fine stagione.
