NBA, Chauncey Billups incorona Kyrie Irving: "È la point guard più talentuosa di sempre"
PAROLEPrima della sfida ai Brooklyn Nets, l’allenatore dei Portland Trail Blazers ed ex campione NBA Chauncey Billups ha avuto parole di grandissimo elogio per Kyrie Irving: "Personalmente è il più talentuoso ad aver mai giocato nella posizione di point guard. La sua capacità di segnare è incredibile ed è un passatore migliore di quanto si creda". Irving non si è tirato indietro: "Apprezzo i complimenti, sono certamente d’accordo con lui". Ma coach Steve Nash cita anche Steph Curry
Arrivato ormai alla sua undicesima stagione in NBA, Kyrie Irving ha alle spalle abbastanza pallacanestro per poter inserire il suo nome nella conversazione tra i più grandi di sempre nella posizione di point guard. O almeno è quello che pensa Chauncey Billups, che prima della sfida di stanotte contro i Brooklyn Nets (vinta dai suoi Portland Trail Blazers per 114-108) ha avuto parole di grandissimo elogio per il campione NBA 2016. "Kyrie è un mago, uno da vedere per forza quando passa in tv" ha detto l’MVP delle Finals 2004. "Personalmente, avendo giocato nella sua stessa posizione, penso che sia il giocatore più talentuoso [skilled, ndr] di sempre come point guard. Solo talento, nient’altro. Mai visto nessuno migliore di lui. E ovviamente quando è in campo ti dà moltissimo". Billups è poi sceso nei dettagli su cosa rende speciale Irving: "La sua capacità di segnare è incredibile ed è un passatore migliore di quanto si creda. In più è un compagno di squadra altruista ed è un campione, uno che ha segnato forse il canestro più importante che io abbia mai visto nella storia delle Finals. E anche quando non c’è, i Nets hanno il lusso di avere due giocatori capaci di vincere l’MVP in passato. Quando sono tutti e tre assieme fanno un grande lavoro a cedere responsabilità l’uno con l’altro. Ora a loro situazione è difficile perché di fatto hanno due squadre diverse quando Ky c’è e non c’è, ma è un bel problema da avere perché entrambe sono grandi squadre”.
Irving: "Sono certamente d’accordo con lui, merito quel riconoscimento"
Alla sua seconda partita stagionale dopo l’esordio a Indianapolis, Kyrie Irving ha chiuso con 22 punti e 9/21 al tiro con 8 rimbalzi e 4 assist, accompagnando i 28+10 di Kevin Durant ma senza riuscire a portare i Nets al successo dopo un volo da costa a costa a seguito della sfida interna vinta con San Antonio il giorno prima. "Apprezzo i suoi complimenti e sono certamente d’accordo che il livello che ho raggiunto a questo punto nella mia carriera meriti quel riconoscimento" ha detto Irving sulle parole di Billups. "Ma il lavoro non finisce mai. È incredibile sentire parole del genere da parte di uno che ha vinto il titolo in passato, mi dà ancora più motivazione per continuare a scrivere la mia storia e la mia eredità con i miei compagni. Sto per compiere 30 anni, non avrei mai pensato che con dieci anni di carriera alle spalle sarei stato in questa posizione. Voglio continuare a essere un esempio per i miei compagni, mi piace essere alla guida del gruppo: lo faccio ormai in maniera continuativa da diverso tempo. Ho avuto diversi infortuni pesanti in passato, ma sento che la mia eredità è ancora in corso di realizzazione con grandi compagni attorno a me".
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Nash: "Di sicuro è nella conversazione, ma c’è anche Steph Curry"
Da grande point a grande point guard, anche Steve Nash ha commentato le parole di Billups: "Beh, è difficile non essere d’accordo con Chauncey, ma ci sono anche altri nella conversazione. Ovviamente Steph Curry è incredibilmente talentuoso, capace di essere letale dalla distanza in tanti modi diversi. Ma per quanto riguarda il trattamento di palla, il movimento, la capacità di crearsi un tiro e di segnare da tutti i tre livelli, Kyrie è fuori scala. Non solo attorno al ferro, ma anche dalla media distanza ed è eccellente da fuori alla stessa maniera”.