Dopo pochi minuti del primo quarto Trae Young e Jimmy Butler si ritrovano già faccia-a-faccia a muso duro. Non un caso, perché tra i due non scorre buon sangue fin da una delle sfida stagionali di quest'anno tra Hawks e Heat
Sono bastati pochi minuti di gara-1 perché due tra le personalità più esplosive in campo in gara-1 all'FTX Arena di Miami - Jimmy Butler da una parte, Trae Young dall'altra - si ritrovassero faccia-a-faccia con un principio di storie tese. Un contatto (duro) di Young su Butler mentre il n°22 degli Heat stava portando palla, e la reazione di Butler che mette le mani al collo di Young, che gradisce poco e va ad affrontare a muso duro l'avversario. Niente di grave, niente di eccessivo, ma qualcosa però di tutt'altro che casuale: i due infatti, in una delle sfide stagionali, già si erano trovati a stretto contatto su una palla contesa, che era culminata con un pugno sferrato da Butler (da terra) a Young, che cercava (anche ormai a cronometro fermo) di strappare il pallone dalle mani dell'esterno degli Heat. Insomma, tra i due le storie tese sono solo riemerse in questo primo round della serie: e potrebbero non finire qui.
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