Playoff NBA: Dallas batte Phoenix anche in gara-4 e riporta la serie in parità sul 2-2
playoff nbaUn match controllato dall'inizio alla fine da Dallas che parte forte in attacco, chiude con 20 triple a bersaglio di squadra, si gode i sei uomini in doppia cifra - 26 e 11 assist per Luka Doncic - e riporta la serie in parità sul 2-2. A Phoenix non bastano i 35 punti di Devin Booker, in una serata complicata per Chris Paul - in campo per soli 23 minuti causa falli, costretto a lasciare il parquet a inizio quarto periodo e autore di soli 5 punti alla sirena finale
DALLAS MAVERICKS-PHOENIX SUNS 111-101 (IL TABELLINO)
Il racconto del primo tempo tra Dallas Mavericks e Phoenix Suns
Sei punti di Devin Booker in avvio sono l’unico sussulto offensivo dei Mavericks -travolti dai canestri dall’arco di Dallas e da un Luka Doncic che guida le danze: 5/7 al tiro in avvio e 13-8 Mavericks. I texani tirano bene, Phoenix non trova soluzioni in avvio e dopo sette minuti Dallas tocca la doppia cifra di vantaggio: 24-13. Per i Mavericks è un primo quarto da sogno a livello realizzativo: segnano tutti, con 8/13 dall’arco e i Suns non riescono a tenere il passo - con il punteggio di 37-25 dopo 12 minuti di gioco.
Il grande contributo realizzativo per Dallas arriva in uscita dalla panchina: Davis Bertans è ispirato dalla lunga distanza con il suo 4/5 per 12 punti, mentre Spencer Dinwiddie ne aggiunge 10 con altre due triple a segno. A metà secondo quarto è 51-37, con Phoenix che prova a risalire. Quando giochi contro una squadra di campioni come i Suns però non puoi mai rilassarti: Devin Booker sale in un battibaleno a 19 punti con 5/9 al tiro, Jae Crowder ne aggiunge 10 e così gli ospiti si riportano a -7 a 150 secondi dall’intervallo lungo. La notizia peggiore per Phoenix però sono i quattro falli di Chris Paul prima del riposo: la metà gara più prolifica della serie per i Mavericks si chiude sul 68-56 per Dallas, con 16 punti e sei assist di un Doncic protagonista assieme a una grande squadra a livello offensivo.
Il racconto del secondo tempo di Phoenix Suns e Dallas Mavericks
Mai così tanti falli nel primo tempo di una partita NBA per Chris Paul (regular season e playoff, 4), che commette il quinto a inizio terzo quarto - complicato la sua partita e quella di Phoenix, che continua a inseguire un avversario ispirato e difficile da domare. Al 7-0 di parziale di Phoenix risponde il 7-0 di Dallas, che approfitta in parte anche dell’assenza forzata di CP3 per mantenere la doppia cifra di vantaggio. Nei primi dieci minuti della ripresa però i padroni di casa segnano soltanto 14 punti di squadra e così Phoenix si riporta a due possessi di distanza: 27 per Booker, 12 con 9 rimbalzi di Deandre Ayton, mentre un paio di triple di Cameron Johnson in uscita dalla panchina permettono a Monty Williams di allungare la rotazione. Phoenix però non riesce nel colpo a livello psicologico di rimettere il naso avanti: 87-78 Dallas a 12 minuti dalla sirena.
A inizio quarto periodo, con i Suns impegnati in questa rincorsa, arriva la peggiore delle notizie per Phoenix: il rientro in campo di CP3 dura meno di un minuto, prima che Jalen Brunson saggiamente porti a casa il suo sesto e ultimo fallo del match - condannando gli ospiti a giocare gli ultimi nove minuti senza di lui. Giunti quasi al giro di boa dell’ultima frazione è 89-83 Dallas, con 22 punti e 22 tiri da una parte per Doncic, 32 punti e 18 conclusioni per Booker dall’altra. Bastano poi 90 secondi di fuoco a Dallas per rimettersi avanti di 14 lunghezze - un colpo che potrebbe essere quello del ko per Phoenix. I Mavs tengono così il vantaggio fino al termine del match e riportano la serie sul 2-2.