PLAYOFF NBA
Golden State vince e torna alle Finals, Curry MVP
I Golden State Warriors vincono gara-5 ed eliminano i Dallas Mavericks, avanzando alle seste finali NBA negli ultimi otto anni e le prime dal 2019. Decisivo Klay Thompson con 32 punti e 8 triple a segno, leader di un quintetto tutto in doppia cifra, Steph Curry vince il primo premio di MVP delle finali di conference a Ovest. Niente da fare per Luka Doncic, che chiude con il peggior primo tempo della sua carriera ai playoff e finisce con 28 punti, accompagnato solo dai 26 di Spencer Dinwiddie
GOLDEN STATE WARRIORS-DALLAS MAVERICKS GARA-5 120-110 | Per una volta la mareggiata Warriors non arriva nel terzo quarto ma nel secondo, quando i padroni di casa confezionano una frazione da 41-29 toccando il massimo vantaggio sul +21 e andando all’intervallo con 18 lunghezze di vantaggio, il più ampio di questi playoff per gli Warriors. Nella ripresa i padroni di casa toccano anche il +25 e poi spengono la rimonta dei Mavs arrivati fino al -8, mantenendo sempre almeno 10 punti di vantaggio per tutto l’ultimo quarto
Dopo aver segnato solamente sette triple nelle prime quattro partite combinate, Klay Thompson esplode con una prestazione da 32 punti e 8/16 dalla lunga distanza, chiudendo con 12/25 dal campo e come miglior marcatore di un quintetto tutto in doppia cifra. Undici dei suoi 32 punti arrivano nella seconda frazione, quando solo Jordan Poole con 12 dei suoi 16 punti (a cui aggiunge anche 6 rimbalzi e 6 assist) fa meglio di lui. “Ho sognato questo momento ogni giorno” ha detto Thompson dopo il match, arrivato a un anno da quando ha ricominciato a correre
L’opportunità di chiudere i conti in casa risveglia anche l’animo offensivo di Draymond Green, che firma il suo massimo stagionale da 17 punti sbagliando solamente uno dei sette tiri tentati e aggiungendo anche 6 rimbalzi e 9 assist alla sua prestazione, pur dovendo fare i conti con i problemi di falli che lo limitano a soli 31 minuti. Chiudono in doppia doppia anche un solido Andrew Wiggins (18+10 pur tirando 0/7 da tre) e Kevon Looney (10+18 rimbalzi, decisivo per il 51-34 con cui Golden State vince la lotta sotto i tabelloni)