Da quando lo hanno inaugurato, gli Warriors non hanno mai perso una gara di playoff al Chase Center (9 gare disputate, tutte quest'anno: 9 vittorie). In compenso Boston ha vinto già 7 volte in trasferta in questi playoff (perdendo solo 2 volte) e si presenta a San Francisco minacciosa
SAN FRANCISCO - Le finali NBA partono nella notte tra giovedì e venerdì (ore 3 in Italia, diretta su Sky e in streaming su NOW con commento di Flavio Tranquillo e Davide Pessina) e sono già decine e decine i temi della sfida che mette di fronte Golden State e Boston. Uno ha a che vedere con il fattore campo: il record di regular season (53-29 per gli Warriors, 51-31 per i Celtics) assegna il vantaggio ai californiani ma in merito questi playoff 2022 ci hanno già detto altre cose davvero interessanti. Ad esempio che Golden State, in casa, non ha mai perso, e si appresta a disputare gara-1 delle Finals con un incoraggiante record di 9-0. A voler mettere ancora più le cose in prospettiva, il Chase Center, la casa degli Warriors, è ancora inviolato ai playoff, perché nel 2021 e nel 2020 i californiani non si sono qualificati alla postseason e nel 2019 (anno dell'ultima finale contro Toronto) giocavano ancora alla Oracle Arena (è arrivata una sconfitta interna ma nella gara di play-in 2021 contro Memphis, e la NBA non considera i play-in come playoff). Il ruolino di marcia di quest'anno è impressionante: 3 vittorie interne a testa contro Nuggets, Grizzlies e Mavericks. In queste nove vittorie interne gli Warriors tirano oltre il 50% dal campo e oltre il 40% da tre, vantano il miglior attacco dei playoff (120.8 punti per 100 possessi) e il miglior net rating (la differenza tra efficienza offensiva e difensiva: +14.4)
Boston squadra corsara
Dall'altra parte, però, a far dormire sogni agitati alla "Dub Nation" californiana, ci sono i Boston Celtics capaci di vincere per ben 7 volte in trasferta in questi playoff 2022 per un incredibile record esterno di 7-2. Sono arrivate infatti 2 vittorie sul campo dei Nets (nel "cappotto" del primo turno), 2 su quello dei Bucks (compreso una gara-6 a Milwaukee spalle al muro, sotto 2-3) e addirittura 3 su quello dei Miami Heat. Ecco allora che il net rating migliore nelle gare disputate in trasferta appartiene proprio agli uomini di coach Udoka, e non c'è neppure corsa sulla seconda (+6.7 il dato di Boston, Milwaukee è seconda con +1.9). Una corazzata in casa, contro una squadra capace di essere corsara in trasferta: un tema in più aspettando gara-1