
NBA, Mike Brown si presenta ai Kings e la spara grossa: "La coppia Fox-Sabonis è da top 3"
Ci vuole ottimismo, se si accetta la panchina di una squadra come i Sacramento Kings, che dal 2006 non riesce a qualificarsi per i playoff. Ma quando coach Brown, alla conferenza stampa di presentazione, ha incoronato De'Aaron Fox e Domantas Sabonis come un duo "da top 3" per giocare il pick and roll nella lega, forse si è dimenticato qualche altra coppia eccellente

BROWN ALLA CONQUISTA DI SACRAMENTO | Il compito non è semplice: riportare ai playoff la franchigia che da più tempo (dal 2006) ne è assente. Per questo al neo-coach Mike Brown serve tutto l'entusiasmo e l'ottimismo possibile, ma alla conferenza stampa di introduzione l'ex assistente di Steve Kerr sulla panchina di Golden State si è lasciato trasportare forse un po' troppo in là...

FOX-SABONIS UNA COPPIA DA TOP 3 NBA | Dopo aver sottolineato la sua convinzione che il potenziale ai Kings sia "incredibile", il neo-allenatore di Sacramento ha azzardato un ranking della coppia De'Aaron Fox-Domantas Sabonis tra i migliori interpreti del pick and roll nella lega. "Li metterei probabilmente in top 3, vista la velocità di Fox e l'abilità nel passaggio di Sabonis"

GLI ELOGI PER DE'AARON FOX | Reduce da un'annata chiusa oltre i 23 punti di media con anche 5.6 assist (ma sotto il 30% nel tiro da tre punti) della sua point guard - che Brown simpaticamente chiama già "Foxy" - ha elogiato la sua "capacità di far male nel cuore delle difese avversarie con le sue penetrazioni, per concludere o per riaprire con uno scarico"

I COMPLIMENTI A DOMANTAS SABONIS | Dopo un'altra stagione conclusa abbondantemente in doppia doppia di media (quasi 19 punti a sera e più di 12 rimbalzi, con il 57% al tiro) il lituano si è meritato le lodi del suo nuovo allenatore, entusiasta della sua capacità di "ricevere in post, alto o basso, e di facilitare da lì il gioco della squadra". Tutto vero, ma - quando si parla di coppie maestre del pick and roll - restare sul podio NBA non è certo facile. Mike Brown forse si è dimenticato di...

KYRIE IRVING-KEVIN DURANT, BROOKLYN NETS | Chiunque giochi un pick and roll con KD diventa una minaccia, ma quando a farlo è Kyrie Irving...

CHRIS PAUL-DEVIN BOOKER, PHOENIX SUNS | Altro esempio di pick and roll piccolo/piccolo assolutamente devastante: la maestria di CP3 nel rifornire di palloni al bacio qualsiasi compagno unita alle capacità realizzative di Book

DONOVAN MITCHELL-RUDY GOBERT, UTAH JAZZ | Non è detto che li rivedremo ancora assieme nello Utah, ma questo Mike Brown non può saperlo. E allora il pick and roll tra il n°45 e il centro francese resta la miglior interpretazione di questo fondamentale in maglia Jazz dai tempi di Stockton & Malone

JA MORANT-JAREN JACKSON JR., MEMPHIS GRIZZLIES | Proprio per le stesse caratteristiche di Fox-Sabonis (velocità del piccolo, versatiltià del lungo) la coppia di Memphis ha già dimostrato - a differenza di quella di Sacramento - di poter trascinare la propria squadra a giocare da protagonista ai playoff

PAUL GEORGE-KAWHI LEONARD, L.A. CLIPPERS | L'assenza dai parquet NBA a causa di infortuni ha forse fatto dimenticare a coach Brown che nel suo stesso stato, in California, qualche centinaia di chilometri più a sud di Sacramento, dal prossimo anno i Clippers torneranno a schierare George e Leonard in coppia?

JAMAL MURRAY-NIKOLA JOKIC, DENVER NUGGETS | Stessa motivazione (forse) per non aver considerato il duo di Denver, che nell'ultima stagione è stato un one-man show del serbo (di nuovo votato MVP NBA) per via dell'infortunio di Murray. Che però ora torna con idee bellicose...