Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, Caruso il "kamikaze", più danni che benefici: il piano dei Chicago Bulls

NBA
©Getty

Lo stile di gioco generoso e coriaceo della guardia dei Bulls ha avuto come conseguenza numerose soste in infermeria durante la prima stagione a Chicago. Per questo i Bulls hanno scelto al Draft un mastino difensivo come Dalen Terry nella speranza di "risparmiare" un po' di più le energie di Caruso. Che avverte: "Al completo possiamo davvero fare qualcosa di speciale"

È diventato un giocatore di culto nella NBA proprio per questo motivo: Alex Caruso gioca ogni possesso al massimo, senza mai tirarsi indietro. Da "kamikaze", verrebbe da dire, sempre pronto a sacrificare il proprio corpo. E difatto ha finito per sacrificarlo, soprattutto nell'arco della sua prima stagione in maglia Bulls: problemi a un polso, a una caviglia e un infortunio al bicipite femorale solo nella prima parte della stagione, prima che il fallaccio di Grayson Allen lo mettesse KO per davvero fratturandogli il polso destro. Caruso l'indistruttibile però torna in campo per i playoff, ma in gara-4 contro Milwaukee subisce una commozione cerebrale e deve guardare dalla panchina la quinta e ultima gara della serie (e della stagione di Chicago). "Per questo in estate ho lavorato per diventare più forte fisicamente, metter su qualche chilo di muscoli, rafforzare la mia schiena", racconta il diretto interessato. Perché la preoccupazione dei Bulls è che lo stile di gioco del loro n°6 porti con sé un rischio di infortunio troppo elevato e finisca per essere dannoso alla squadra e allo stesso giocatore, che ha saltato 41 delle 82 partite della scorsa stagione (la metà esatta), e solo 22 di quelle 41 in seguito alla frattura del polso

"Less is more": la scelta di Dalen Terry come alternativa

Non a caso Chicago al Draft ha scelto un difensore dalla grandissima energia come Dalen Terry, forse anche per sollevare un po' Caruso dalla pressione di un ruolo di "mastino" difensivo che ha comportato qualche problema. Più importante ancora di giocare ogni possesso, infatti, è poter essere in campo per giocarli - e i Bulls hanno visto troppi infortuni compromettere la loro stagione: "Non abbiamo potuto mostrare il nostro potenziale completo. Le assenze - su tutte quella di Lonzo [Ball] - hanno compromesso gli equilibri e la chimica del nostro roster. Resto convinto che siamo un'ottima squadra, con la chance di fare davvero qualcosa di speciale". Parola di Caruso.

leggi anche

Drummond: "Il miglior rimbalzista di sempre? Io"