Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, LeBron James non si preoccupa di Kareem Abdul-Jabbar: "Non ho rapporti con lui"

le parole
©Getty

Il n°6 dei Lakers va a caccia dello storico record di punti totali segnati in regular season fissato proprio da Jabbar: ne mancano 1.325 e l'obiettivo pare ormai essere alla portata. Un possibile atto di "lesa maestà" che non preoccupa minimamente LeBron, che sottolinea: "Con lui non ho alcun tipo di rapporto", declinando ogni tipo di commento ulteriore a chi gli chiede conto

Si avvicina sempre più l’inizio della stagione NBA e con essa la possibilità per LeBron James di andare a caccia dello storico record di Kareem Abdul-Jabbar di giocatore con il maggior numero di punti segnati nella storia della regular season: un primato che il n°6 dei Lakers insegue da 20 anni e un traguardo alla portata nelle prossime 82 partite che vedranno il via il prossimo 18 ottobre. Per farlo James dovrà ritrovare la mira e dimostrare che la gara di preseason contro i Sacramento Kings è stata un semplice contrattempo: 4 punti e soprattutto 0/7 al tiro, senza trovare mai il fondo della retina dal campo.

A chi gli chiede però se lui ha contatti particolare con Jabbar, James ha risposto in tutta onestà: “No, non c’è nessuna relazione tra di noi”, una dichiarazione schietta che non fa altro che confermare quanto immaginato da molti - visto che l’iconico giocatore NBA non ha mai nascosto critiche e commenti piccati nei confronti di LeBron in passato (non digerendo le mancate o equivoche prese di posizione sulla questione COVID e non solo). A James però questo genere di polemica non pare interessare molto, l’obiettivo è già fissato: scalare da 37.062 punti in carriera fino ai 38.387 toccati da Jabbar. A conti fatti, ipotizzando una stagione per James da 56 partite (tenendo conto che gli infortuni sono diventati qualcosa con cui dover fare i conti dopo anni di integrità assoluta), vuol dire viaggiare a 23.7 punti di media. Una cifra più che alla portata di LeBron, che non segna così poco (sembra un ossimoro dirlo) dalla sua stagione da rookie. Quella al momento è la sua unica preoccupazione.

vedi anche

I più ricchi della stagione 2022-23: LeBron è 4°