Il veterano dei Suns ha dovuto abbandonare il campo nel secondo quarto della partita persa da Phoenix a Philadelphia. Per Paul un problema al tallone del piede destro, dopo aver provato a passare forte su un blocco. Il giocatore si è detto però fiducioso che non si tratti di nulla di serio
Momento no per i Suns. Dopo l'infortunio di Cam Johnson (menisco), nel match perso contro i Sixers 100-88 si è fermato anche Chris Paul. Il veterano, che entrava nella partita come leader NBA degli assist (10.2 di media), ha sentito un dolore al tallone del piede destro dopo aver provato a passare forte su un blocco di Paul Reed a 6'27 dala fine del secondo quarto. Un infortunio che lo ha costretto a lasciare il campo senza più tornare. "Credetemi - ha detto a fine gara - se ce l'avessi fatta avrei giocato". Dichiarazione un po' preoccupante per i Susn, mitigata però dalle parole successive, con Paul che ha spiegato di non essere preoccupato e di non pensare si tratterà di una cosa lunga. Le sue condizioni andranno comunque valutate nelle prossime ore. Phoenix è partita forte in questa stagione (record 7-3 dopo la sconfitta con i Sixers), ma ora dovrà essere brava a reagire dopo gli infortuni. Sperando che quello di CP3 sia effettivamente di poco conto.