NBA, Green dà i voti alle squadre avversarie: "I Bucks fan sul serio, Miami la delusione"
NBAI suoi Golden State Warriors possono essere inclusi tra le (sorprendenti) delusioni di questo primo mese di stagione regolare. Ma questo non impedisce a Draymond Green di giudicare anche i rendimenti (sia positivi che negativi) delle altre squadre NBA
Draymond Green ha già un futuro assicurato in tv (TNT lo ha già messo sotto contratto a gettone, e vuole coinvolgerlo a carriera finita) perché non ha timori a esprimere le sue opinioni e perché molto spesso queste stesse opinioni sono ben articolate e giustificate. In un avvio di stagione difficile per i suoi Warriors (6 vinte, 9 perse, ancora senza successi lontano da San Francisco) qualcuno potrebbe dire che Green farebbe bene a preoccuparsi della sua squadra, ma richiesto di un parere sui valori espressi da questo primo mese di stagione regolare, il n°23 di Golden State non si è tirato indietro. "I Bucks fanno sul serio, meritano rispetto per quello che stanno facendo e per chi sono. Anche perché, pur facendo molto bene, non dimentichiamoci che stanno facendo a meno di Khris Middleton, che non è ancora tornato in campo. Se guardo alla Eastern Conference, la squadra che mi sembra al momento più completa sono loro".
Poi Green passa ad analizzare la delusione di questo primo mese: "Le difficoltà di Miami non me le aspettavo - ammette - ma non ho dubbi che riusciranno a raddrizzare la barca". Un po' quello che sono chiamati a fare gli Warriors nella Western Conference: "A Ovest non vedo una squadra dominante, finora, per cui siamo ancora ampiamente in corsa anche noi. Se aggiustiamo due cose, la corsa al vertice dell'Ovest è alla nostra portata".