Si avvicina il momento del rientro in campo del centro dei Celtics, operatosi al ginocchio sinistro più di due mesi fa. E quella che già oggi è la miglior squadra NBA andrebbe a rinforzarsi con il ritorno del suo giocatore difensivamente più importante: una prospettiva che spaventa le altre 29 franchigie NBA
La sconfitta interna contro Miami subito archiviata con il bel successo sul campo dei Brooklyn Nets. Boston può concedersi un passo falso ogni tanto (due soli ko nelle ultime 17 gare) ma nulla sembra poter fermare la marcia trionfale dei Celtics in questa prima parte di stagione. E le notizie bella, a Boston, non sembrano finire qui: sotto l'albero di Natale coach Mazzulla e i tifosi biancoverdi potrebbero ritrovare Robert Williams, il loro centro titolare assente da inizio anno dopo essersi sottoposto a un'operazione al ginocchio sinistro più di due mesi fa. "Time Lord" infatti avrebbe già partecipato attivamente agli ultimi allemamenti della squadra, prendendo parte anche a due partitelle cinque-contro-cinque a tutto campo: "Mi è sembrato in gran forma", ha fatto sapere uno dei suoi compagni, Sam Hauser. "Quando torni da un infortunio del genere, devi sbarazzarti di una sorta di blocco mentale, ma per quanto riguarda la condizione fisica a guardare Robert in campo non si direbbe che abbia subìto un intervento chirurgico". Hauser - testimone diretto del ritorno in campo di Williams - non vede grandi differenze col passato: "È un atleta pazzesco, va ancora su velocissimo, le braccia sono lunghissime", dice. "Certo, deve riprendere un po' di condizione fisica - perché oggi si stanca in fretta - ma quella arriverà col tempo". E col tempo arriverà anche il debutto stagionale del centro biancoverde, che i Celtics pronosticano in campo attorno a Natale: "Vogliamo essere sicuri che al ritorno in campo si senta a suo agio, tranquillo: sta facendo tutto il possibile per recuperare", dice il suo allenatore Joe Mazzulla.
E per gli avversari la prospettiva è di quelle che può spaventare: i Celtics sono già, di gran lunga, la miglior squadra NBA (19 vinte e 5 perse), con l'attacco più esplosivo (oltre 120 punti segnati su 100 possessi) ma con una difesa al momento solo mediocre (14^ su 30 per efficienza). Ed è proprio nella metà campo dietro che Robert Williams sa fare la differenza: il suo ritorno in campo potrebbe essere il regalo di Natale più bello per tutti i tifosi dei Celtics.