NBA, i risultati di oggi: Golden State batte Memphis, Jokic domina e Denver vince all'OT
Gli Warriors vincono contro i Grizzlies grazie ai 32 punti di Jordan Poole (poi espulso) e ai 24 di Klay Thompson, mentre sono 36 quelli raccolti da Ja Morant. Tripla doppia da 41-15-15 per Nikola Jokic nella vittoria all'OT in rimonta di Denver contro Phoenix, Joel Embiid domina a New York e Philadelphia fa otto in fila. Doncic&Wood travolgono i Lakers con un super terzo quarto da 51 punti e condannano LeBron James al ko (38 punti), Jayson Tatum ne segna 41 nel successo Celtics sui Bucks
NEW YORK KNICKS-PHILADELPHIA 76ERS 112-119 | I Sixers festeggiano al meglio il Natale andando a sbancare il Madison Square Garden nel matinée che apre il Christmas Day. I Sixers ci mettono un po’ a entrare in partita andando sotto anche di 14 nel primo tempo, ma salgono di colpi con l’andare del match e spaccano in due la partita con un parziale da 21-4 nel quarto periodo, spinto non solo dalle giocate di Embiid e Harden, ma anche dalle triple di Georges Niang (16 punti con 4/9 da tre)
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITAGli ospiti tirano con il 46% da tre punti di squadra trovando anche 15 punti con 5 triple a segno di De’Anthony Melton, ma sono le due superstar a guidare Philadelphia all’ottava vittoria consecutiva. James Harden è sontuoso nel secondo tempo e chiude con 29 punti e 13 assist, ma soprattutto Joel Embiid domina a piacimento chiudendo con 35 punti e 8 rimbalzi , spazzando via tutto quello che gli capita a tiro ed esultando a lungo chiamando a raccolta i tifosi Sixers presenti al Garden
VIDEO | GUARDA I 35 PUNTI DI JOEL EMBIIDI Knicks partono molto bene grazie a un eccellente Julius Randle, che all’intervallo è a quota 25 punti e sembra destinato a segnarne altrettanti nel secondo tempo, ma nella ripresa cala di ritmo al tiro accontentandosi di quello dalla media distanza e finisce con 35, trascinando assieme a lui tutta la squadra. Jalen Brunson ne mette 23 con 11 assist, ma deve uscire nel finale per un preoccupante problema alla schiena che rende ancora più amaro il suo Natale
VIDEO | GUARDA I 35 PUNTI DI JULIUS RANDLEDALLAS MAVERICKS-LOS ANGELES LAKERS 124-115 | Sotto di 11 lunghezze all’intervallo, sembrava una partita di Natale stregata per i Mavericks, che non ne ospitavano una addirittura dal 2011. Tutto è cambiato però in un terzo quarto storico da 51 punti realizzati: mai così tanti in un singolo quarto quest’anno e mai così tanti in una partita del Christmas Day, ribaltando i Lakers e veleggiando verso la vittoria per onorare al meglio la statua per Dirk Nowitzki
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA NOTTEAl suo debutto nelle partite di Natale, Luka Doncic non tradisce le attese: dopo un primo tempo da soli sei tiri tentati complici i raddoppi continuativi della difesa dei Lakers, lo sloveno sale di livello nella ripresa e trascina con sé tutti i Mavericks fino alla vittoria. A fine gara c’è una tripla doppia solo sfiorata: 32 punti, 9 rimbalzi e 9 assist, deliziando il pubblico con una finta che manda al bar tutti i Lakers prima di segnare e festeggiando al meglio il suo primo Christmas Day della carriera
VIDEO | GUARDA LE GIOCATE DI LUKA DONCICA prendersi le luci della ribalta è anche Christian Wood, che fa felice Jason Kidd e segna più o meno tutto quello che gli passa per le mani finendo la partita con 30 punti, 8 rimbalzi e 7 assist con 4 recuperi e 2 stoppate, segnando 12 dei 17 tiri tentati (di cui 10/11 da due) per punire le scelte difensive di L.A.. Ne aggiunge 26 Tim Hardaway Jr. che parte male ma finisce molto bene con 6 triple a segno, mentre Reggie Bullock con 14 punti sopperisce all’assenza di Dorian Finney-Smith
VIDEO | GUARDA I 30 PUNTI DI CHRISTIAN WOODI Mavericks sentono l’assenza di DFS soprattutto in difesa dove non hanno un corpo da opporre a un sontuoso LeBron James. Il Re, alla sua 17^ partita di Natale in carriera (nuovo record NBA), domina a piacimento chiudendo con 38 punti – quanti gli anni che compirà tra cinque giorni – con 6 rimbalzi e 5 assist, ma nessuno dei suoi compagni riesce a dargli mand forte. Basti pensare che in una sconfitta comunque più pesante del -9 finale, il suo plus-minus è di +2 nei 34 minuti in cui rimane in campo
VIDEO | GUARDA I 38 PUNTI DI LEBRON JAMESBOSTON CELTICS-MILWAUKEE BUCKS 139-118 | Il big match di Natale conferma le indicazioni della classifica: Boston si conferma come la miglior squadra della NBA vincendo nettamente contro la seconda, gestendo il match sin dal primo quarto e toccando il +19 a inizio quarto periodo per spegnere ogni tentativo di rimonta dei Bucks. Un nervoso Antetokounmpo segna 27 punti ma con 9/22 al tiro e -27 di plus-minus, complice una difesa che non riesce a contenere le stelle avversarie
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITAJayson Tatum e Jaylen Brown infatti combinano per 70 punti, con il primo che ne mette 41 grazie a un terzo quarto di pura onnipotenza (20 punti) e il secondo che chiude i conti nel quarto periodo, nel quale segna 13 dei suoi 29 punti finali. Boston torna a segnare le sue triple (19/39 alla fine) e sfiora il 60% dal campo, trovando anche le doppie cifre di Derrick White (12), Grant Williams e Al Horford (11). Milwaukee perde ancora con una diretta concorrente dopo i ko contro Cleveland e Brooklyn, trovando la terza sconfitta in fila
VIDEO | GUARDA I 41 PUNTI DI JAYSON TATUMGOLDEN STATE WARRIORS-MEMPHIS GRIZZLIES 123-109 | Nella partita più tesa e nervoso del Christmas Day NBA, Golden State si prende con merito la vittoria nonostante l’assenza dell’infortunato Steph Curry (fermato da 5 gare da un infortunio alla spalla) in un match che ridà morale agli Warriors - reduci da sette sconfitte nelle precedenti nove. Alla sirena sono sei falli tecnici fischiati complessivamente, mai così tanti in una partita di Natale negli ultimi 25 anni e record anche in questa stagione
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITAUn Christmas Day speciale per Jordan Poole, protagonista grazie a un primo quarto spettacolare da 17 punti con 5/9 al tiro, chiudendo poi con 32 punti complessivi (espulso poi dopo 29 minuti trascorsi sul parquet), a cui si aggiungono i 24 e 9 rimbalzi di uno scatenato Klay Thompson che provoca ripetutamente Dillon Brooks - proprio come fatto da Draymond, che domina segnando soltanto tre punti, ma aggiungendo ben 13 rimbalzi e 13 assist
Morant festeggia con una sconfitta l’esordio sul parquet a Natale, celebrato dalla Nike con un nuovo paio di scarpe - le “Ja 1”, la prima signature shoes del giovane talento Grizzlies: per lui alla sirena finale sono 36 punti con 15/29 al tiro (e un modesto 2/10 dall’arco, con 7 rimbalzi e 8 assist. Sempre sotto nel punteggio nell’ultimo quarto d’ora, senza mai dare l’impressione di poter ricucire lo strappo, Memphis non va oltre i 13 punti a testa di Dillon Brooks e Tyus Jones incassando la terza sconfitta nelle ultime quattro partite
VIDEO | GUARDA I 36 PUNTI DI JA MORANTDENVER NUGGETS-PHOENIX SUNS 128-125 OT | La partita più divertente del Christmas Day NBA finisce quando in Italia è ormai giorno, una lunga maratona vinta dai Nuggets che sembravano prima in controllo in avvio e poi spacciati nel finale dei regolamentari - abili a trovare il canestro del pareggio con una super schiacciata di Jamal Murray che vale il 113-113. All’overtime poi Denver dimostra di averne di più, merito anche di una giocata al ferro clamorosa di Aaron Gordon da 28 punti e 13 rimbalzi, coi Nuggets che vincono la settima partita nelle ultime otto
VIDEO | GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITAIl protagonista assoluto della serata è Nikola Jokic, che gioca un’altra partita da MVP chiudendo con una mostruosa tripla doppia da 41 punti, 15 rimbalzi e 15 assist, tirando 16/25 dal campo e sfruttando alla perfezione l’ottima prestazione di un Jamal Murray da 26 punti e 5/11 dall’arco. Grande dimostrazione di forza da parte di Denver, che “spreme” il più possibile i titolari e si gode il successo al ritorno in campo a Natale dopo l’assenza della passata stagione
VIDEO | GUARDA LA TRIPLA DOPPIA DI NIKOLA JOKICPhoenix invece perde l’occasione di tentare il tiro della vittoria a causa di un ingenuo fallo in attacco di Mikal Bridges (che col senno di poi condanna gli ospiti), mentre a preoccupare i Suns è l’infortunio di Devin Booker - tornato in campo dopo tre gare d’assenza e costretto a uscire dal parquet nel giro di quattro minuti. A farne le veci è Landry Shamet, che segna 31 punti in uscita dalla panchina con 7/17 dall’arco, mentre Chris Paul ne mette 17 con 16 assist e Deandre Ayton 22 con 16 rimbalzi