L'ex stella e dirigente dei Lakers, che nel 2018 riuscì a convincere LeBron James a scegliere la squadra gialloviola di Los Angeles, ha raccontato che il suo obiettivo per la free agency 2019 sarebbe stato Kawhi Leonard - poi finito ai Clippers: "Ogni volta che arrivo così vicino a chiudere un affare, è fatta". Come sarebbe cambiato il destino dei Lakers se quella trattativa fosse giunta a conclusione?
Magic Johnson, tornato a parlare di quanto successo nella scoppiettante sessione di mercato del 2019 che ha riscritto le gerarchie della NBA (in cui lui già non faceva più parte della dirigenza Lakers), non si è nascosto nella puntata del podcast di Matt Barnes e Stephen Jackson di cui è stato ospite: “Nell’estate 2018, sapevo bene cosa voleva LeBron James ed ero ben consapevole di quello che Los Angeles poteva offrire: una vita ed esperienze che non si possono avere né a Cleveland, né a Miami. Gliel’ho detto, sottolineando che avrei costruito attorno a lui una squadra da titolo, senza dubbio e lui ha scelto i Lakers per quello. Gli dissi anche: ‘Queste sono le trade che ho intenzione di fare una volta che sarai sotto contratto con noi’ e immaginavo di puntare su Kawhi Leonard - free agent la stagione successiva. Nessuno in quel momento immaginava che Anthony Davis sarebbe stato disponibile a uno scambio nei mesi successivi. In quel caso vi dico che avrei preso Leonard, anche perché ogni volta che arrivo così vicino a chiudere un affare, praticamente è fatta. Faccio sempre i compiti a casa e le mie ricerche”, l’estratto del racconto di Magic Johnson - che nell’estate 2019 non farà più parte della dirigenza dei Lakers. Cosa sarebbe successo se davvero i Lakers avessero affiancato Leonard a James? Quanto sarebbero nuovamente cambiati gli equilibri? Una suggestione alla quale purtroppo non avrei mai una risposta certa.