Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, Kyle Lowry torna a uscire dalla panchina dopo dieci anni

NBA
©Getty

Dopo 15 partite di assenza per un infortunio al ginocchio, Kyle Lowry è tornato in campo per i Miami Heat riassaporando una sensazione che non provava da tempo: quella di uscire dalla panchina. Coach Erik Spoelstra infatti ha preferito tenere Gabe Vincent in quintetto e l’ex All-Star ha interrotto così una striscia lunghissima

Il rientro di Kyle Lowry era atteso per capire quali potessero essere davvero le potenzialità dei Miami Heat in questa stagione così interlocutoria, ma in pochi si aspettavano di vederlo con una veste diversa. Nella notte infatti il veterano ha fatto il suo ritorno in campo dopo 15 partite di assenza per un problema al ginocchio, ma invece di riprendere il suo abituale posto in quintetto, coach Erik Spoelstra ha continuato a dare fiducia a Gabe Vincent facendo uscire Lowry dalla panchina. Erano più di dieci anni che il sei volte All-Star non partecipava una partita a gara già iniziata, con l’ultima gara da riserva risalente a 677 partite fa — più precisamente il 26 gennaio 2013, alla sua prima stagione con i Toronto Raptors. Per la verità non si tratta necessariamente di una novità per lui: nei suoi primi quattro anni di NBA ha giocato solamente 51 partite da titolare sulle 237 disputate tra Memphis e Houston, diventando poi titolare in pianta stabile solo nel 2010-11 con i Rockets (71 gare in quintetto su 75) e dal 2013-14 in poi in Canada. 

La scelta di Spoelstra sembra più tattica che non legata a motivi fisici o di limitazione del minutaggio: Lowry, complice la partita finita all’overtime e un’intossicazione alimentare che ha limitato Tyler Herro a 27 minuti, ha finito per giocare 36 minuti e 9 secondi, non lontani dai 37 disputati da Vincent, durante i quali ha realizzato 12 punti con 2 rimbalzi, 4 assist, 2 recuperi e una stoppata. Più probabile allora che la decisione di Spoesltra non sia legata a una diversa strutturazione della rotazione, volendo dare alla panchina un veterano di sicuro affidamento come Lowry per costruirgli attorno la second unit.

paolo_banchero 1

approfondimento

Banchero quasi tripla doppia: Orlando batte Miami