Da quando i Kings si sono trasferiti a Sacramento nel 1985, solo un allenatore era riuscito a portarli a quota 40 vittorie. A pareggiare il record di Rick Adelman è arrivato Mike Brown, indicato anche dal suo ex giocatore LeBron James come candidato numero uno al premio di allenatore dell’anno
È dalla stagione 1985-86 che i Kings hanno lasciato Kansas City spostandosi definitivamente a Sacramento, ma in questi quasi 40 anni hanno dato davvero poche soddisfazioni ai propri tifosi. Alla guida della squadra si sono avvicendati ben 19 allenatori diversi, eppure tra essi solamente uno è riusciti a portarli oltre quota 40 vittorie — un traguardo che, in una stagione da 82 partite, non dovrebbe essere così inaccessibile, almeno per una franchigia competente. Da quando ha preso la panchina nel 1998 al suo addio nel 2005-06, l’Hall of Famer Rick Adelman ha portato i Kings ai playoff in ogni singola stagione, raggiungendo anche le finali di conference nel 2002 (perse non senza polemiche contro i Los Angeles Lakers) e per ben sette volte oltre quota 40 successi stagionali. Ma prima di lui e dopo di lui c’è stato il vuoto, anche se Garry St. Jean (due volte) e Dave Joerger (nel 2018-19) ci erano andati vicini toccando quota 39. Ad unirsi ad Adelman in questo "record" è arrivato Mike Brown, che pur avendo allenato solo 66 partite fino a questo momento ha già raggiunto quota 40 successi, avvicinandosi a grandi passi alla fine della "maledizione" che vede i Kings mancare i playoff dal 2006 — non a caso l’ultimo anno con Adelman in panchina.
Anche LeBron vota Mike Brown: "Allenatore dell'anno a mani basse"
I risultati raggiunti dai Kings (soprattutto considerando quelli mancati negli ultimi 20 anni o quasi) mettono Mike Brown in pole position per vincere il premio di Allenatore dell’Anno, un riconoscimento che ha già ricevuto in carriera nel 2008-09 quando allenava i Cleveland Cavaliers di LeBron James. Il quale, dal canto suo, si è fatto sentire a sostegno del suo ex allenatore: rispondendo a un tweet dell’aggregatore Legion Hoops che sosteneva che il premio dovesse andare a Brown, il Re ha scritto “A MANI BASSE!!!!! Mike Brown li sta facendo giocare alla grande!!!”, dando così il suo pubblico sostegno al suo ex coach. Con il quale, secondo le cronache del tempo, non è che i rapporti fossero necessariamente idilliaci, ma si sa che la lontananza lenisce qualsiasi ferita — e ora anche LeBron James tifa per Mike Brown.
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