L'allenatore dei Grizzlies Taylor Jenkins conferma che il giocatore si trova in una struttura in Florida dove "sta ricevendo aiuto e assistenza per gestire meglio lo stress", ma le quattro (più due) gare di lontananza annunciate scadono con la prossima trasferta a Miami. Possibile vederlo in campo già a San Antonio? "Ci stiamo confrontando anche con la lega", la risposta dell'allenatore di Memphis
Ja Morant si sta curando, i Grizzlies non vedono l'ora di riaccoglierlo in squadra ma per il momento non sanno quando e non vogliono mettere nessuna fretta al giocatore, chiamato a risolvere problemi personali ben più importanti. A dieci giorni dalla famosa diretta Instagram con pistola in mano in un club di Denver, la situazione Morant è questa: il giocatore è stato accompagnato da un componente dello staff dei Grizzlies in una struttura in Florida dove ricevere aiuto ("per imparare metodi migliori per gestire lo stress e per prendersi cura del suo benessere generale"), come confermato dallo stesso allenatore di Memphis, Taylor Jenkins. Che ha confermato anche di essere in contatto con il giocatore "almeno ogni due giorni, cercando di dargli lo spazio necessario ma allo stesso tempo aggiornandolo su quello che sta succedendo in squadra e sentendo anche le sue novità". "Il suo umore è buono - ha confermato Tyus Jones, che ha parlato col suo compagno - ma arriva un momento in cui devi mettere te e la tua famiglia davanti a tutto, davanti al basket e a tutto il resto. È quello che sta facendo e spero ne tragga beneficio: noi siamo dalla sua parte, sa di poter contare su di noi e io non ho fatto altro che ripeterglielo ulteriormente".
Non è escluso un ritorno già venerdì notte contro San Antonio
Le quattro partite di assenza dai parquet seguite alle prime due di sospensione inflittegli dagli stessi Grizzlies terranno sicuramente fuori Morant fino alla gara di mercoledì contro Miami. C'è possibilità che torni in campo già venerdì contro San Antonio? "Quello verrà deciso dopo la prossima partita", la risposta di coach Jenkins: "Ci stiamo confrontando, anche con la lega oltre che con il giocatore, che però è collaborativo a ogni nostra richiesta".