Parlando dell'evoluzione del basket, la stella dei Lakers aveva affermato che Antetokounmpo nella pallacanestro anni '70 avrebbe segnato 250 punti in una partita. Il greco ha ringraziato per il complimento, ma ha voluto argomentare sulla questione
"Non è mancanza di rispetto, dico sul serio: Giannis Antetokounmpo negli anni '70 avrebbe segnato 250 punti in una partita". Così LeBron James durante il 'Pat McAfee Show' di ESPN, parlando delle differenze del basket di oggi rispetto al passato. Interpellato sulla questione la stella dei Bucks ha prima scherzato, "Probabilmente ne avrei segnati 275...", ma poi ha provato ad affrontare con serietà il tema. "E' un grande complimento - ha spiegato - ma non mi piace comparare le diverse epoche, non è corretto. Se avessi giocato negli anni '70 mi sarei allenato e avrei giocato come facevano tutti in quel momento. Il gioco evolve e ora sappiamo molte più cose, mi piacreebbe poter segnare 250 punti nei nostri giorni..."
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