Con una mossa a sorpresa, il serbo Bogdan Bogdanovic ha deciso di rinunciare alla player option prevista per il prossimo anno per firmare un’estensione contrattuale da 68 milioni di dollari in quattro anni con gli Atlanta Hawks. A 30 anni così Bogdanovic si assicura un accordo simile a quello firmato nel 2020 per 72 milioni con gli Hawks
Arrivato alla soglia dei 30 anni e forte di una stagione da 14 punti di media con il 40% da tre punti, in molti si aspettavano che Bogdan Bogdanovic si presentasse con forza sul mercato dei free agent quest’estate. Invece, con una mossa a sorpresa riportata da ESPN, il serbo ha deciso di rinunciare all’opzione in suo favore da 18 milioni presente nel suo contratto per concordare un’estensione da 68 milioni di dollari complessivi nelle prossime quattro stagioni, sempre rimanendo agli Atlanta Hawks. Il serbo si assicura così un nuovo accordo a lungo termine sostanzialmente alle stesse cifre ricevute tre anni fa, quando nell’estate del 2020 si assicurò un quadriennale da 72 milioni lasciando i Sacramento Kings. Non è detto ovviamente che Bogdanovic poi rimanga ad Atlanta per l’intera durata del suo contratto, visto che il suo accordo è decisamente facile da scambiare, ma di sicuro ha preferito la certezza di un accordo subito invece di giocarsi le sue chance sul mercato dei free agent quest’estate.
I dettagli del contratto di Bogdanovic con gli Hawks
L'analista di ESPN Bobby Marks ha poi aggiunto ulteriori dettagli sull'accordo trovato da "Bogi" con gli Hawks. Secondo quanto riportato il contratto parte da 18.7 milioni di dollari (quindi con un incremento di 700.000 dollari rispetto al contratto originario) per poi scendere a 17.3 nel secondo anno e stabilizzarsi a quota 16 milioni nelle ultime due stagioni, di cui l'ultima (quando Bogdanovic avrà già 34 anni) è con opzione in favore della squadra. Con questo contratto gli Hawks portano a 162 milioni i loro contratti garantiti per la prossima stagione, esattamente dove dovrebbe essere posizionata la linea della luxury tax.