NBA, Joel Embiid meglio di Chamberlain e Iverson: 30+ punti in 9 gare in fila con i Sixers
NBAIl principale candidato alla conquista del premio di MVP di questa regular season si è tolto un'altra grande soddisfazione, strappando l'ennesimo record a leggende del gioco come Allen Iverson e Wilt Chamberlain - diventando il primo della storia dei Sixers a segnare almeno 30 punti in nove partite consecutive
Joel Embiid chiude con 31 punti, 10/15 al tiro, 10/13 ai liberi, sette rimbalzi, sette assist e un paio di stoppate l’ennesima ottima prestazione che regala a Philadelphia l’ottava vittoria in fila e un secondo posto a Est che lancia nel migliore dei modi la volata playoff per una squadra che vuole confermarsi anche in postseason. Per farlo i Sixers hanno a disposizione un Embiid formato MVP - ora è lui il principale candidato a vincere il premio di miglior giocatore dell’anno - che si è tolto la soddisfazione di prendersi in solitaria l’ennesimo record della storia gloriosa della franchigia di Philadelphia, con cui hanno militato alcuni dei migliori realizzatori della storia NBA. Embiid infatti ha messo in fila ben nove partite con almeno 30 punti a referto - impresa che neanche Wilt Chamberlain e Allen Iverson in passato indossando la maglia dei Sixers erano riusciti a compiere (nel caso di Chamberlain, nei primi anni con gli Warriors ha raccolto strisce e prestazioni ben più impressionanti).
Nelle ultime 10 partite, il centro di Philadelphia viaggia a 35.7 punti di media con il 62% dal campo: cifre irreali che hanno permesso ai Sixers di avvicinare la vetta a Est e a Embiid nelle ultime sette partite di acciuffare l’ennesimo record di una stagione che vuole chiudere vincendo il premio di MVP. Negli ultimi sette trentelli consecutivi messi a referto, Embiid ha tirato con almeno il 55% dal campo in ognuna delle partite; eguagliando la striscia da record in tal senso appartenente a LeBron James e che risale al 2013 - diventando così la più lunga dalla metà degli anni ’50. Ennesima dimostrazione di quanto sia speciale a livello realizzativo e non solo quello che ci stiamo godendo in campo in questa regular season.
