Avendo ceduto Thomas Bryant e avendo perso per infortunio Mo Bamba, oggi il solo Wenyen Gabriel (che non supera i 2.05) funge da "lungo" classico per coach Darvin Ham. E allora i gialloviola starebbero per concedere un provino a due veterani di lungo corso, per provare ad aggiungere centimetri e stazza in vista di una (possibile) postseason
Dopo aver rivoluzionato la squadra attorno alla trade deadline di febbraio (l'arrivo di Hachimura prima, poi quelli di Russell, Vanderbilt e Beasley), i Lakers pensano ancora di poter aggiungere un ultimo tassello al loro roster, guardando in particolare sotto canestro (dove è venuto a mancare Mo Bamba, un altro dei nuovi acquisti). Per questo - secondo quanto riportato da ESPN - L.A. starebbe per chiamare in città per un provino due veterani come Tristan Thompson e Tony Bradley. Il primo ha già uno "storico" di un certo tipo con LeBron James, avendo vinto assieme il titolo 2016 a Cleveland, ma dopo aver chiuso la scorsa stagione disputando i playoff con la maglia dei Chicago Bulls (4 punti e 8 rimbalzi totali in 5 apparizioni) quest'anno non ha trovato nessuna squadra disposta a dargli un posto. Compagno di Thompson in quei playoff a Chicago era anche Tony Bradley, poi in campo anche per 12 gare nella stagione attuale, prima di essere tagliato dai Bulls alla trade deadline per far posto a Patrick Beverley.
Prodotto di North Carolina, primi tre anni di carriera NBA nello Utah, ha faticato a trovare continuità e spazi da allora. Ma i centimetri, si sa, non si insegnano: e allora - se i Lakers dovessero arrivare alla postseason - a coach Ham potrebbero tornare utili anche se solo per qualche minuto quelli di due veterani come Thompson e Bradley.