La decisione di tenere fuori diversi giocatori in maniera precauzionale e di limitare l'utilizzo di Luka Doncic a un solo quarto di gioco in un match poi perso contro Chicago non è passata inosservata: la NBA indaga per tanking contro Dallas e potrebbe sanzionare la condotta dei Mavericks
La NBA ha comunicato di aver avviato un’indagine nei confronti dei Mavericks riguardo quanto successo nella sfida poi persa contro Chicago, in cui Dallas ha deciso di tenere fuori diversi giocatori causa infortunio e scegliendo di centellinare la presenza in campo del suo miglior giocatore - Luka Doncic - rimasto sul parquet soltanto nei primi 13 minuti (con 13 punti segnati) e poi tenuto in panchina in una partita in cui i Bulls sono riusciti ad avere la meglio in volata. Un ko infatti che fa decisamente comodo ai texani, ancora teoricamente in corsa per il play-in prima della palla a due, ma che hanno preferito assicurarsi maggiori opportunità alla prossima Lottery di ottenere la propria scelta al primo giro al Draft 2023 - protetta top-10 nella trade che qualche anno fa portò Kristaps Porzingis dai Knicks a vestire la maglia dei Mavericks. “Non è stata la scelta di sventolare bandiera bianca davanti ai nostri avversari, ma in qualche modo una decisione complicata da affrontare”, ha spiegato coach Jason Kidd che poi ha specificato che l’indicazione sia arrivata dall’alto da parte del proprietario Mark Cuban e del GM Nico Harrison. Una condotta che potrebbe costare molto cara a Dallas.