Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, Monty Williams rivela: "Ho pianto per l'addio di Mikal Bridges e Cam Johnson"

NBA
©Getty

L'allenatore dei Suns, a margine del successo in gara-3 contro i Clippers e imbeccato riguardo il futuro dei suoi ex giocatori, ha raccontato di quanto sia stato difficile a livello umano e personale rinunciare a dei grandi professionisti e uomini come Cam Johnson e Mikal Bridges: "La sera della trade siamo rimasti svegli a lungo: è stata l'unica volta che ho pianto per uno scambio"

L’arrivo di Kevin Durant è stata una vera e propria svolta per Phoenix, non c’è dubbio, ma ha lasciato anche delle ferite aperte a livello personale all’interno dello spogliatoio dei Suns - che in questi anni sono cresciuti insieme, diventando una vera e propria corazzata della Western Conference già prima di aggiungere KD al roster. Tanto che coach Monty Williams, che non ha mai nascosto l’amore per i suoi ragazzi, ha raccontato di aver pianto per il loro addio: “Se dovevamo perderli entrambi, non c’era modo migliore di rimpiazzarli se non puntando su Kevin Durant - questo è certo. Capite cosa intendo? È come se con un occhio stessi piangendo di disperazione e l’altro invece è accecato di gioia per le prospettive di questa squadra. È stata l’unica volta nella mia carriera da allenatore che sono scoppiato in lacrime dopo una trade”, chiosa Williams - comunicatore e gestore di gruppo unico nel suo genere. Nessuno mette in dubbio il fatto che Phoenix abbia un record di 10-1 nelle gare in cui KD è sceso in campo, però il legame a livello personale con dei ragazzi così speciali resta: “Nessuno di noi è andato a dormire la sera della trade con i Nets: sono stato a telefono a lungo prima con Mikal e poi con Cam, così come ha fatto il resto del roster”. Un pezzo di famiglia andato via: una delle ragioni del successo dei Suns in questi anni, di cui vuole entrare a fare parte anche Kevin Durant.