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NBA, spavento per Anthony Davis: un colpo al volto lo manda ko. VIDEO

NBA

Uno scontro fortuito a rimbalzo con Kevon Looney mette fuori dai giochi per il finale di gara-5 tra Warriors e Lakers il lungo di L.A., che prima si fa medicare in panchina e poi raggiunge addirittura in sedia a rotelle gli spogliatoi, dove viene raggiunto immediatamente dal GM dei Lakers Rob Pelinka e dal suo agente Rich Paul. Ma il peggio sembra scongiurato

L'ultima cosa che i tifosi dei Lakers vogliono vedere è Anthony Davis costretto a uscire dal campo dolorante. Proprio quello che è successo invece nel quarto quarto di gara-5 a San Francisco contro Golden State, dopo che il n°3 gialloviola - lottanto per conquistare un rimbalzo offensivo - ha subìto un colpo involontario al volto da parte di Kevon Looney, anche lui impegnato nella battaglia a rimbalzo. Davis è andato immediatamente in panchina, l'occhio malconcio, ed è stato assistito dallo staff medico dei Lakers, prima di prendere la via degli spogliatoi (precauzionalmente) addirittura su una sedie a rotelle. Lì è stato raggiunto dal GM gialloviola Rob Pelinka e dal suo agente Rich Paul, a testimonianza dell'apprensione attorno alle sue condizioni, e nel giro di pochi minuti il comunicato ufficiale della squadra ha immediatamente escluso un suo ritorno in campo per le fasi finali della partita (poi persa dai suoi). 

Fortunatamente le prime parole di coach Darvin Ham alla stampa lasciano ben sperare: "Non dovrebbe essere niente di serio, sta già molto meglio", ha detto l'allenatore di L.A. parlando del suo lungo. Nella stessa direzione anche la dichiarazione di un suo compagno, Austin Reaves, proiettato con la testa già a gara-6 a Los Angeles, dove i Lakers avranno il secondo match point per chiudere la serie: "Credo che giocherà", le sue parole, poi confermate anche da altre fonti che tendono a escludere il rischio più grande, quello di una leggera commozione cerebrale che avrebbe potuto fermarlo precauzionalmente. Un'eventualità che sembra già sventata.